da costanzo

Guerra e censura, Michele Santoro accusa Enrico Mentana: "Fanfara del pensiero unico". Duello al Maurizio Costanzo Show

Scontro tra due pezzi da novanta dell'informazione in tv sulla guerra in Ucraina e sul tema spinoso della narrazione del conflitto da parte dei media. A fronteggiarsi al Maurizio Costanzo Show sono Enrico Mentana e Michele Santoro. Il direttore del Tg di La7 riceve i complimenti di Maurizio Costanzo per i suoi speciali sulla guerra. "Detto da te è una medaglia", replica Mentana che poco dopo si scontra con lo storico conduttore di Samarcanda, il Rosso e il nero, Il raggio verde e tanti programmi di successo. 

 

“Non si può dire" che il presidente russo Vladimir Putin "ha attaccato e allo stesso modo affermare" che quello ucraino Volodymyr Zelensky "se l’è tirata”, dice Mentana provocando la reazione di Santoro: "E infatti non si può dire" afferma dando un significato del tutto diverso al verbo "potere". “In effetti è tutta un’unica fanfara che suona la stessa musica”, argomenta, "è la musica delle armi: l’unica soluzione è quella di inviare più armi e fare più morti. Non si può accettare che siamo tutti della stessa opinione”.

 

Per Santoro ha ragione il presidente francese Emmanuel Macron, bisogna trattare con Putin che “è una persona intelligente” e non chiamarlo “animale” come ha fatto il ministro degli Esteri di Luigi Di Maio. “Se l’avessi detto io al Tg1 cosa sarebbe successo? Sarei diventato una vittima destinata alla fucilazione”. Mentana non ci sta: il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres "è andato a Mosca a discutere con Putin e nessuno ha detto che non ha fatto bene. Tutti sperano che l’esito di questa cosa sia positivo”. 

 

Insomma, per lo storico uomo Rai sulla guerra in Ucraina in tv c'è un "pensiero unico" e una "fanfara" allineata al sostegno senza se e senza ma a Kiev. Nella discussione Giuseppe Cruciani, conduttore de la Zanzara su Radio 24, tira in ballo il professor Alessandro Orsini e il contratto stracciato dalla Rai. Per Mentana il professore della Luiss, da molti considerato filorusso e filo-Putin, poteva intervenire anche gratis, come tra l'altro fatto successivamente. Ma anche in questo caso Santoro dissente: "Se paghi alcuni ospiti per parlare perché non devi pagare Orsini”, afferma accusando il collega di dire cose demagogiche.