ma chi ci crede?

Italia Viva e Coraggio Italia si fondono, il renziano Gennaro Migliore lo scopre in tv: la scena surreale

Ma cos'è questa storia di "Italia al centro"? "Boh". Il renziano Gennaro Migliore cade dalle nuvole durante la diretta di Omnibus, il programma di La7. Annunciata a mezzo stampa, la fusione al Senato tra il gruppo del partito di Matteo Renzi e i centristi di Coraggio Italia sorprende, almeno all'apparenza, Migliore che lamenta un "deficit di conoscenza" all'interno di Iv. Un accordo siglato tra due partiti di cui un esponente in vista non sa nulla.

 

La cosa è talmente surreale che la conduttrice non vuole crederci, e immagina che si tratti di un tentativo di nascondere le carte e magari tornare nel Pd, come Pierluigi Bersani da Leu. "Ma no" dice il renziano, "Mi sta informando di questo ma non ne sono a conoscenza... Per me non esiste questo accordo, l'ho letto solo sui giornali. Non ne abbiamo mai discusso nel partito..." cade dalle nuvole Migliore che la butta in tribuna accostando l'operazione al partito Repubblicano in cantiere nel centrodestra e che secondo lui non si farà.

 

Ma allora cosa bolle in pentola? Il Corriere della Sera venerdì 4 febbraio scrive che Matteo Renzi si è alleato con Toti e Quagliarello formando un nuovo gruppo: "Italia al centro", cantiere della "federazione centrista". Secondo il quotidiano la nuova creatura "è rimbalzata di smartphone in smartphone tra i vertici di Italia viva e Coraggio Italia" ma evidentemente non sul cellulare di Migliore. Il progetto politico vuole essere "inclusivo e aperto a chi ci sta" e da adesso ha anche un nome e conta su totale di settantaquattro parlamentari tra Montecitorio e Palazzo Madama. Nei prossimi giorni l'ufficialità.