diversi studi lo confermano

Il Covid è un terribile rischio per chi ha il diabete: l’allarme dei medici dell’Amd

Per chi ha il diabete il Covid può essere fatale in percentuale maggiore rispetto a chi ha altre malattie. A parlare del legame tra i malati dibaetici e il virus è Graziano Di Cianni, presidente dell’Associazione medici diabetologi (Amd), che avverte tutti: “Il paziente diabetico non si infetta più degli altri per Sars-Cov-2, però corre più rischi. Gli esiti del Covid, infatti, sono peggiori per questi malati che hanno una maggiore mortalità e una maggiore esperienza di ricovero. Basti pensare che il 30% dei pazienti in terapia intensiva è diabetico. Ecco perché abbiamo insistito molto sulla vaccinazione”.

 

Sul rapporto diabete-Covid, ricorda Di Cianni, “ci sono ormai molti studi, sin dall’inizio della pandemia. E anche sul long Covid cominciano ad esserci dati interessanti. Per esempio è uscito un lavoro sui ragazzi che fa molto riflettere. Sembra, infatti, che ci sia una maggiore incidenza del diabete di tipo 1 negli adolescenti che hanno avuto l’infezione. Questo ha senso perché essendo il Covid un’infiammazione sistemica vengono colpiti tutti gli organi, compreso il pancreas. Ci può essere quindi una distruzione delle beta cellule che producono l’insulina. Ovviamente la ricerca va confermata su larga scala”. 

 

 

Tutti questi elementi, conclude Di Cianni, “portano sempre alla conclusione che il vaccino sia imprescindibile. L’ultima ondata pandemica che stiamo vivendo è caratterizzata, anche per quanto riguarda i nostri pazienti, da più persone infettate ma meno gravemente. E questo perché sono pazienti vaccinati. Abbiamo battuto molto su questo. Anche se, non possiamo negarlo, l’ondata ci ha rimesso in difficoltà, riproponendo il dramma delle visite mancate, fortunatamente abbiamo molte meno persone in terapia intensiva, grazie al ciclo completo di vaccinazione”.