multe e incentivi

Scatta l'obbligo vaccinale, in Austria bonus da 500 euro per chi fa la terza dose

In Austria per incentivare la vaccinazione contro il Covid spunta il bonus da 500 euro. Il governo di Vienna vuole dare una scossa alla campagna alla luce del boom di contagi e in attesa che, tra un mese, i vaccini contro il Covid-19 diventino obbligatori. E così il governo austriaco sta pensando a dare un bonus di 500 euro per chi si fa somministrare la dose.

 

Dal febbraio 2022 tutti in Austria dovranno essere vaccinati, pena multe salate per chi non rispetterà l’obbligo. Per spingere le persone a essere immunizzate prima di quel periodo, il cancelliere Karl Nehammer (Övp) si è detto aperto ai bonus: "Tutto ciò che ci aiuta a convincere più persone a vaccinarsi prima che diventi obbligatorio invia un segnale positivo per la nostra società". Il vice cancelliere Werner Kogler (Verdi) ha affermato che chiunque riceverà la dose da ora fino al 1 febbraio riceverebbe il bonus di 500 euro. 

 

La via dell'incentivo potrebbe essere importata anche in Italia? L'ipotesi non scalda virologo Fabrizio Pregliasco: "Poteva essere una buona idea, ma ora è tardi. Farlo adesso sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di chi si è vaccinato prima, senza incentivi" ha detto a LaPresse. Paese che vai, incentivo che trovi. Nelle Filippine offrono una mucca: "Lo vedo un regalo impegnativo", scherza, "credo che ormai nessun incentivo possa far breccia nei No-Vax con le loro ’paturnie ideologiche'. Per quelli che non si sono vaccinati per comprensibili timori, invece, bisogna impegnarsi con la giusta comunicazione" dice Pregliasco. 

 

Intanto in Austria sarà prolungato almeno sino al 10 gennaio il lockdown per le persone non vaccinate contro il Covid-19, con i bambini fino all’età di 12 anni esentati dal regolamento. Il 3 gennaio 2022 scadranno i certificati emessi sulla base di vaccini monodose, quindi secondo la regola ’2G’ (vaccino o guarigione) saranno necessarie vaccinazioni di richiamo.