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Controcorrente, Paragone lo smentisce e Pregliasco diventa una bestia. Rissa mai vista sul vaccino

Scontro senza precedenti nello studio di Controcorrente, il programma condotto da Veronica Gentili su Rete 4. Il leader di Italexit Gianluigi Paragone smentisce il virologo Fabrizio Pregliasco che si infuria e succede di tutto.

 

Il blocco è ad alta tensione, i battibecchi si sprecano come quello di poco prima tra lo stesso Paragone e Marattin sui banchi a rotelle. La situazione diventa esplosiva sul vaccino, con il leader di Italexit che sgancia la bomba: nei bugiardini si parla degli effetti a lungo termine che sono sconosciuti mentre nel consenso informato che l'utente sottoscrive prima della somministrazione della dose la dicitura non c'è. In collegamento c'è anche Pregliasco che bolla l'uscita come una provocazione. 

 

Dopo la pubblicità il colpo di scena: Paragone si presenta in video con il tablet in mano: ecco le carte, sul foglietto informativo c'è scritto che gli eventuali eventi avversi a lungo termini non sono noti. È il punto dieci che nel consenso non c'è. "Ho portato i documenti, che volete di più?", dice Paragine. 

 

La Gentili chiede una replica al virologo. "È un vaccino nuovo, per trasparenza e correttezza si inserisce questo fatto", ovvero che gli effetti avversi a lungo termini a oggi non sono noti. "Tra dieci anni si sapranno". Paragone insiste, anche perché il nodo del contendere è l'assenza della dicitura nel documento che il cittadino firma davanti al medico vaccinatore. "Non imbrogliate, avete detto che il punto 10" del bugiardino "era presente anche negli altri moduli e io vi ho dimostrato carte alla mano che non è vero", sbotta. 

È qui che Pregliasco perde le staffe. "E allora? E allora?" comincia  a ripetere il professore. "Lei ha un atteggiamento spocchioso, con convincerà mai nessuno" attacca Paragone e il virologo esplode in una teatrale risata: "Ah ah, spocchioso? Lui dice stupidaggini. È incredibile, irritante".