usa sotto choc

Perde la memoria, è in sedia a rotelle e mangia con un tubo: la vicenda choc della ragazzina dopo il vaccino Pfizer

Una storia agghiacciante che riguarda una ragazzina di 12 anni che ha ricevuto le due dosi del vaccino Pfizer negli Stati Uniti. La vicenda coinvolge Maddie De Garay, che secondo la denuncia della madre, Stephanie De Garay, è costretta a vivere sulla sedia a rotelle ed è stata ad un passo dalla morte dopo la seconda inoculazione del vaccino contro il Covid. Durante la trasmissione televisiva "Tucker Carlson Tonight”, la De Garay ha spiegato punto per punto l’evoluzione dei fatti, con la figlia che faceva parte dei volontari per la sperimentazione del vaccino sulla giovane fascia d’età.

 

 

“L'unica diagnosi che abbiamo ottenuto per lei è che si tratta di un disturbo da sintomi neurologici funzionali, che stanno attribuendo all’ansia. Ma ironicamente, non aveva ansia prima del vaccino, era una ragazza sana. Mia figlia ha iniziato a sviluppare forti dolori addominali e al petto dopo la seconda, descritti da lei stessa con queste parole ‘Sembra che il mio cuore mi venga strappato dal collo’”, il racconto choc della madre della dodicenne. 

 

 

La De Garay si è detta una fervida sostenitrice della scienza e ha spiegato come tutti i suoi tre figli si siano sottoposti alla vaccinazione con grande entusiasmo dell’intera famiglia, ma ha poi aggiunto sul caso della figlia: “Ha avuto gastroparesi, nausea, vomito, pressione sanguigna irregolare, frequenza cardiaca e perdita di memoria. Non riesce ancora a digerire il cibo. Ha un tubo per nutrirsi. Lei non poteva camminare a un certo punto, poi poteva... Non capisco perché i medici non stiano esaminando il perché ora è tornata su una sedia a rotelle e non riesce a tenere il collo alto. Il suo il collo si tira indietro”. Ma nonostante tutto la famiglia De Garay resta “a favore del vaccino e crede nella scienza”. Sul caso dell’Ohio si è mosso il senatore Ron Johnson, che chiede risposte alla casa farmaceutica.