rivoluzione

Vaccini, cambia tutto? Riunione urgente su AstraZeneca per gli under 40

Arriva una svolta sull'uso massiccio del vaccino AstraZeneca nei giovani? La preoccupazione espressa da più parti sui rischi di trombosi gravi - molto rare ma con un'alta letalità -  per la somministrazione del sieri anglo-olandese agli under 40, soprattutto donne, potrebbe rivoluzionare la campagna coordinata dal generale Francesco Paolo Figliuolo. Infatti su AstraZeneca è stata convocata in fretta e furia una riunione con Aifa, l'agenzia italia per il farmaco, e il Cts "per valutare quali possono essere eventuali raccomandazioni in base a quelle che sono le evidenze scientifiche",  ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite a Radio Capital.

 

Intanto in tutto il territorio nazionale gli open day per i giovanissimi fanno il tutto il tutto esaurito con i maggiori di 12 anni che non vedono l'ora di sentirsi liberi dopo un anno di clausura e andare in vacanza senza troppi pensieri. In programma a Napoli c'era la somministrazione di AstraZeneca, domani sera dalle 19 alle 23 nel corso della "serata vaccini" organizzata dalla Asl Napoli 2 Nord. Ma nel pomeriggio è stato annunciato il cambio con Pfizer e Moderna.

 

"Servono nuove raccomandazioni su vaccino AstraZeneca", ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri a FanPage sulla questione del vaccino AstraZeneca e le somministrazioni ai più giovani. «Più che una posizione del governo c’è una posizione della Direzione Prevenzione del ministero, preso atto del parere della Commissione Tecnico Scientifica di Aifa e del Css (Consiglio superiore di sanità). Esiste un’indicazione che ha fatto l’ente regolatore e noi ci atteniamo a quelle che sono le sue raccomandazioni. Il vaccino di AstraZeneca è stato raccomandato sopra i 60 anni, ma non significa che sia vietato sotto i 60. La raccomandazione non significa un uso esclusivo, ma dobbiamo fare particolare attenzione", ha spiegato. "Credo che nuove indicazioni siano opportune", dice Sileri.

 

Insomma, la riunione in corso nella serata di mercoledì 9 giugno con Aifa e Comitato tecnico scientifico potrebbe essere.il primo passo per un nuovo cambio di rotta nella strategia vaccinale.