guerra dei virologi

"Pompadour alla corte di Speranza". Bassetti affetta Galli, è rissa aperta

Cosa succederà questa estate e nei prossimi mesi? A Coffee break, martedì 4 maggio su La7, ci si chiede quali saranno gli sviluppi della pandemia in Italia e le ripercussioni sulla vita economica e sociale del Paese. In collegamento c'è tra gli altri Matteo Bassetti, infettivologo direttore al Policlinico San Martino di Genova.

 

Molto probabilmente quest'anno accadrà quello che è avvenuto l'estate scorsa, dice Bassetti: "Siamo arrivati a un indice di positività tra i più bassi, così pochi contagi non ne vedevamo da mesi. E speriamo che anche i decessi continuino a decrescere" in modo importante. "Nel mese di maggio" assisteremo a un "esaurimento della terza ondata. Poi d'estate ci sarà qualche caso, ma molti meno rispetto a oggi. Sarà un'estate di vaccinazioni, chi rimarrà in città verrà vaccinato, soprattutto i più giovani, e ci ritroveremo a settembre spero con il 75 per cento degli italiani" protetti, è l'auspicio dell'infettivologo. 

 

L'Italia è un po' indietro, ma i numeri dei Paesi che hanno vaccinato "sono impressionanti", continua Bassetti, "ieri in Inghilterra c'è stato un solo morto, in Israele i positivi" sono quasi a zero. "Sono ottimista, meno Cassandra di qualche mio collega che spende la sua vita a terrorizzare il prossimo", continua l'infettivologo che riapre così le ostilità col suo arci-nemico scientifico e mediatico, il professor Massimo Galli del Sacco di Milano. 

 

Insomma, per Bassetti serve essere ottimisti e pensare alle riaperture, fondamentali per la sopravvivenza di milioni di famiglie. "Non è una questione di contrapposizioni" tra colleghi virologi o infettivologi, spiega Bassetti, "ma siccome qualcuno dice che faccio il nano e la ballerina della politica - insiste - bisogna dire che c'è qualcuno che vuole fare il Pompadour alla corte di Speranza", è il graffio inferto a Galli durante Coffee Break.

Il riferimento è a Madame de Pompadour, celebre favorita del re di Francia Luigi XV, ruolo che l'ha resa una influentissima protagonista del suo tempo. Finisce qua? Almeno fino alla prossima ospitata di Galli.