l'accusa del dj

Discoteche chiuse ora, la rabbia di dj Linus esplode sui social: prima eravate ubriachi

Giada Oricchio

"Eravate ubriachi?" così Linus, voce storica di Radio Deejay, punge il governo sulla più che tardiva chiusura delle discoteche a seguito del rialzo dei contagi da Covid-19 in Italia.  Elettra Lamborghini e Gigi D'Agostino - in seguito all'impennata di casi positivi - con grande senso di responsabilità, hanno cancellato concerti e dj set perché "non siamo pronti", il governo il 16 agosto ha deciso di chiudere tutte le discoteche fino a settembre. Come chiudere la stalla quando i buoi sono scappati.

Il web ha fatto ironia sulla misura restrittiva "a babbo morto", mentre Linus, decano dei dj, ha randellato di brutto l'esecutivo con un post su Instagram: "Ho dovuto mordermi la lingua in queste settimane per evitare di infilarmi in polemiche di cui faccio volentieri a meno, ma adesso posso chiedermi quale imbecille di politico, sindaco o governatore poteva pensare che si potessero aprire e non avere assembramenti?!? I gestori delle discoteche non sono esattamente una categoria al di sopra di ogni sospetto, ma come puoi pensare che la gente in un locale non faccia quello per cui c’è andata, cioè stare insieme? Perché le avete fatte aprire, eravate ubriachi o interessati?".

Linus affonda: "A Ibiza, capitale europea delle discoteche hanno avuto il coraggio di tenerle chiuse, qui ogni zona poteva decidere in funzione dei casi della regione. Perché nei locali al mare (gli unici aperti) si sa che ci vanno solo i ragazzi del posto, non i turisti. "I ragazzi hanno diritto di vivere", dicono i paraculi. I ragazzi hanno migliaia di altri modi per divertirsi. Correndo qualche rischio, certo, perché è assurdo pensare di chiudersi in un bunker. Ma è stupido favorire i problemi". Proprio quello che è accaduto. L'analisi si conclude con un'osservazione: "Il settore è in crisi? Vero e mi dispiace, ma a parte Amazon conoscete altre attività che non lo sono?!". Migliaia i commenti di apprezzamento allo sfogo.