"A Salvo tocca il venti per cento", così la mafia lucrava sulle scommesse
Un blitz della Guardia di finanza di Palermo, scattato all’alba, ha fatto emergere gli interessi della criminalità organizzata di stampo mafioso sulle concessioni statali del gioco e delle scommesse. L’operazione, denominata ’All in’, ha permesso l’esecuzione di 10 misure cautelari personali e il sequestro di imprese con volumi di gioco per 100 milioni di euro. Il gip del tribunale del capoluogo siciliano ha inoltre disposto il sequestro preventivo di 40 milioni di euro. In questo video le intecettazioni finite al centro dell'inchiesta.
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