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Donnarumma: "Risultato netto positivo nel 2025"

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Roma, 11 dic. (Adnkronos) - "Il 2025 dovremmo avere un risultato netto positivo, recuperando la perdita di 200 milioni di euro del 2024'". Ad affermarlo è l'Amministratore Delegato e Direttore Generale, Stefano Antonio Donnarumma, in occasione della presentazione del Piano 2025-2029, che aggiunge: "Stiamo facendo un grande sforzo per non aumentare i prezzi dei biglietti, che non aumentano da molto tempo".

"Il primo anno del Piano Strategico ha dimostrato la capacità del Gruppo Fs di tradurre la visione industriale in risultati tangibili e misurabili". "La concretezza del nostro impegno è testimoniata dai 18 miliardi di euro di investimenti realizzati nel 2025 e dalla nostra capacità di sfruttare appieno i fondi per la ripresa: abbiamo già investito 18 miliardi di euro del Pnrr, di cui sette nell'ultimo anno. Parallelamente, abbiamo impresso una svolta decisiva all'ammodernamento della flotta, elemento fondamentale per garantire qualità del servizio e centralità del viaggiatore, con l'introduzione di 241 nuovi mezzi tra treni e autobus. Questo insieme di interventi, accompagnato dal rafforzamento della gestione operativa, sta già producendo risultati concreti: la puntualità dell'Alta Velocità è aumentata di 3 punti percentuali e gli infortuni gravi si sono ridotti del 35%", sottolinea."È stata inoltre avviata - conclude Donnarumma – una profonda trasformazione industriale: abbiamo riorganizzato la governance del Gruppo, reso operative le nuove Business Unit, lanciato la Scuola Fs e definito un Piano Tecnologico da 20 miliardi di euro al 2034 per digitalizzare la rete, rafforzare la sicurezza dell'infrastruttura e migliorare la gestione dei cantieri. Si tratta di un cambiamento strutturale che sta rendendo i processi più chiari, il coordinamento più efficace e la nostra capacità esecutiva più solida. Il nostro obiettivo è ben delineato: costruire un sistema ferroviario moderno, affidabile e competitivo, in grado di sostenere la crescita dell'Italia nei prossimi decenni".

"Indosso abiti dei ferrovieri con berretto e cravatta perché voglio rappresentarli tutti i nostri lavoratori" sottolinea, e infine: "Non vogliamo fare i costruttori, né diventare il secondo costruttore del Paese, ma vogliamo finire i lavori sulla nostra rete e garantire la filiera. Così anche sui treni".

"Su Pizzarotti abbiamo ricevuto una segnalazione dell'Ance che è assolutamente inappropriata. Agiremo in tutte sedi per difendere inostri diritti'". ha sottolineato Donnarumma, rispondendo alle domande dei cronisti. “Non abbiamo nessun dubbio sullo scorporo dell'Anas dal Gruppo Fs, vedremo il percorso nei prossimi mesi. In questi sette anni le sinergie che potevano avvenire non sono avvenute, non c'è beneficio né di carattere economico, né operativo, né finanziario di mantenere Anas nel bilancio di Fs''. Infine: "I 12 miliardi sono gli investimenti sulle infrastrutture ferroviarie che dovranno essere garantiti nei prossimi anni per il completamento così come previsto dal Piano. Ho precisato che se si ritornasse ante risorse del Pnrr, la copertura media finanziaria degli investimenti nelle ferrovie è tra i 4-5 miliardi. A fronte dei 12 previsti ne mancherebbero 6-7 miliardi''.

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