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Palermo: ragazza morta nel burrone, appello della famiglia agli amici 'Chi sa parli'

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Palermo, 27 gen.(Adnkronos) - Un appello agli amici di Roberta Siragusa, la ragazza di 17 anni uccisa a Caccamo (Palermo), è stato lanciato dai legali della famiglia. In una nota gli avvocati Giuseppe Canzone e Sergio Burgio, si rivolgono a chi può avere delle "informazioni", perché "comunichino immediatamente, ai carabinieri qualsiasi particolare o fatto, verificatosi anche prima della tragedia, che possa aiutare gli investigatori". "Anche circostanze apparentemente ininfluenti, potrebbero rivelarsi importanti per il raggiungimento dell'unico obiettivo comune, la verità", dicono. Fanno anche sapere che i genitori e i parenti della ragazza ritengono di "non rilasciare interviste, in questi momenti cruciali e fondamentali per le indagini, che li vedono duramente segnati". "Il diritto di cronaca giudiziaria è sacrosanto e verrà rispettato - spiegano - si ringraziano coloro che, dedicando attenzione alla tragedia, lo stanno esercitando con scrupolo e diligenza". I legali confidano che "siano osservati rigidamente da tutti al fine di tutelare il rispetto verso la persona di Roberta, la sua dignità e il suo diritto alla riservatezza in quanto soggetto minore e vittima di reato". Infine, i famigliari chiedono ai giornalisti e agli utenti dei social di non pubblicare foto di Roberta con il suo fidanzato, Pietro Morreale, accusato dell'omicidio.

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