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Risveglio sotto la neve Ma l'incanto durerà poco

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Neve a Roma, turisti orientali fotografano il Colosseo imbiancato

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Saranno in pochi quelli che stamattina all'alba avranno visto la neve cadere sulla città eterna. Se le previsioni verranno confermate, i fiocchi di neve caduti in centro dovrebbero essersi sciolti al suolo mentre in periferia, nelle zone a ridosso del Gra, dovrebbero aver raggiunto un paio di centimetri. Ma questo spettacolo suggestivo la natura, sempre se le previsioni hanno fatto centro, dovrebbe regalarlo alle prime luci dell'alba. E per poco. Lo ha ribadito ieri la meteorologa Franca Mangianti, responsabile dell'Osservatorio meteo del Collegio Romano che ha parlato di «nevicate all'esterno di Roma e di fiocchi che si scioglieranno al suolo a causa della dispersione di calore della città». La nevicata sulla Capitale sarà di breve durata perché la bassa pressione si sposterà rapidamente e proseguirà il suo viaggio verso le zone dell'Adriatico. Tuttavia, anche ieri il sindaco ha dichiarato che nonostante «le ultime notizie della Protezione civile siano notevolmente tranquillizzanti e che l'emergenza neve dovrebbe essere quasi ininfluente sulla vita della nostra città» ha ribadito la mobilitazione del Comune Comune è mobilitato 24 ore su 24 per fronteggiare qualsiasi emergenza, in particolare per quanto attiene ai trasporti e alla viabilità. «Ringrazio l'Acer e le aziende private che gestiscono la manutenzione stradale - ha proseguito il sindaco - per la disponibilità che hanno offerto per integrare con i loro mezzi il servizio comunale e nazionale della Protezione civile». Previsioni alla mano, la nevicata prevista oggi dovrebbe interessare soprattutto l'hinterland e i comuni limitrofi, per questo già ieri è stato diramato l'allarme meteo ai Comuni della provincia. «Laddove necessario - ha detto l'assessore provinciale alla Protezione Civile Ezio Paluzzi - interverremo coinvolgendo 50 mezzi messi a disposizione dalle amministrazioni comunali della provincia, 30 dotati di moduli spargisale, undici attrezzati di lame spazzaneve e un mezzo speciale, l'Unimog, dotato di una lama spazzaneve e di spargisale».

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