Il ministro inglese: "In Italia mi sento al sicuro"

Amber Rudd incontra Alfano nella sala operativa dei Vigili del Fuoco

"In Italia mi sento veramente al sicuro", parola del ministro dell'Interno inglese. Il Regno Unito non è più nell'Unione europea, ma i sudditi della Gran Bretagna restano nostri "coinquilini" ed è necessario coordinare strategie comuni. Così l'Home Secretary britannico Amber Rudd ha incontrato il "collega" ministro dell'Interno Angelino Alfano al Viminale. I due ministri si sono recati nella sala operativa dei Vigili del Fuoco del ministero dell'Interno «per fare un punto sulla situazione nelle zone colpite dal sisma». «In tale occasione il ministro dell'Interno del Regno Unito ha espresso parole di apprezzamento per l'efficiente organizzazione del Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco, sottolineando "Io qui mi sento al sicuro». Alfano e Rudd, durante il colloquio, hanno condiviso «la necessità di approfondire, all'indomani del referendum su Brexit, la fattibilità di percorsi che consentano di preservare le attuali forme di tutela della comunità italiana nel Regno Unito, nonché i diritti già acquisiti dai nostri connazionali in quanto cittadini europei». Successivamente, hanno affrontato «le tematiche relative alle materie migratorie e della sicurezza». I due ministri hanno «concordato sulla necessità di mantenere elevata l'attenzione sulle tematiche dei flussi migratori nel Mediterraneo, rafforzando la collaborazione con i Paesi di origine e di transito dei migranti e con i Paesi dell'Unione Europea per favorire l'attuazione dei rimpatri». Alfano e Rudd hanno infine approfondito «le relazioni operative in chiave di lotta al terrorismo», sottolineando «la necessità che l'eccellente collaborazione tra i due Paesi prosegua, in questo campo, anche in relazione a specifici temi quali il rischio di radicalizzazione e il fenomeno dei foreign fighters, attraverso un'efficace scambio informativo e di analisi».