BERGOGLIO E LA PREVENZIONE NELLA CHIESA
9 Febbraio 2017
Papa Francesco
La pedofilia va combattuta nella Chiesa anche con la prevenzione. "Attenzione a ricevere in formazione candidati alla vita religiosa senza accertarsi bene della loro adeguata maturità affettiva. Per esempio: mai ricevere nella vita religiosa o in una diocesi candidati che sono stati respinti da un altro seminario o Istituto senza chiedere informazioni molto chiare e dettagliate sulle motivazioni dell'allontanamento". A lanciare questo monito è Papa Francesco che affronta anche il tema degli abusi sessuali compiuti da ecclesiastici nell'intervista (anticipata in parte dal Corriere della Sera) per il numero 4000 della Civiltà Cattolica. "Se sono coinvolti religiosi, è chiaro che è in azione la presenza del diavolo che rovina l'opera di Gesù tramite colui che doveva annunciare Gesù. Ma parliamoci chiaro: questa è una malattia. Se non siamo convinti che questa è una malattia, non si potrà risolvere bene il problema", spiega Francesco che ricorda un dato molto inquietante "circa gli abusi sessuali: pare che su 4 persone che abusano, 2 siano state abusate a loro volta. Si semina l'abuso nel futuro: è devastante". "Personalmente - confida - ho molto a cuore il tema del discernimento. Il discernimento accomuna la questione della formazione dei giovani alla vita: di tutti i giovani, e in particolare, a maggior ragione, anche dei seminaristi e dei futuri pastori. Perchè la formazione e l'accompagnamento al sacerdozio ha bisogno del discernimento. Al momento è uno dei problemi più grandi che abbiamo nella formazione sacerdotale. Nella formazione siamo abituati alle formule, ai bianchi e ai neri, ma non ai grigi della vita. E ciò che conta è la vita, non le formule. Dobbiamo crescere nel discernimento". Secondo Francesco, "la logica del bianco e nero può portare all'astrazione. Invece il discernimento è andare avanti nel grigio della vita secondo la volontà di Dio. E la volontà di Dio si cerca secondo la vera dottrina del Vangelo e non nel fissismo di una dottrina astratta".
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mauro
mattetti
20:08, 09 Febbraio 2017
MA COME FA A DIRE CHE E' UNA MALATTIA!!!!????
Questo papa, non credo stia tanto bene con la capoccia! Dopo essersi consegnato alla Storia quale impossibilitato a GIUDICARE la vita degli omosessuali, adesso ci viene a dire che la PEDOFILIA e' UNA MALATTIA !!!! Non e' possibile che il Vicario di Cristo, possa dire una bestemmia come quewsta?! Gesu', proprio parlando di questi depravati, sancì con la famosissima frase, tradotta in tutte le lingue del mondo: "MEGLIO PER LORO CHE NON FOSSERO MAI NATI! MEGLIO PER LORO CHE SI METTANO UNA MACINA AL COLLO E SI GETTASSERO AL FIUME"!!!! Ma quale malattia? Questo e' il peggiore dei reati, esistente sulla faccia della terra! E fa veramente specie che sia un papa, anche se gesuita, e carente sulla etmologia Italiana, Latina, Greca ed Aramaica.........a stabilire il significato della parola PEDOFILIA! Ridateci Benedetto XVI !!!!!!
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mauro
mattetti
10:10, 09 Febbraio 2017
TANTO PER CAMBIARE........
Non esiste occasione in cui il papa argentino, gesuita a tutti gli effetti, non faccia un discorso AMBIGUO e/o assolutamente, POCO CHIARO. Ma che ci vorra' mai a dire le cose come stanno? Ma perche' mai, il papa Bergoglio, non legge (ed impara) il SS.VANGELO come e' scritto? Chissa' mai perche', non si ferma al SS.Vangelo, magari pregando per chi ha sbagliato? Rimane molto difficile da assorbire tutto quanto afferma, il sostituto di Benedetto XVI. Forse, sara', perche' vuole strafare? Mi dispiace, perche' fino a quando non e' arrivato a Roma, questo papa, io, la mia famiglia,m i miei amici e colleghi tutti, eravamo devotissimi, della figura papalina! Vedevamo in Lui, veramente il Vicario di Nostro Signore Gesu' Cristo, in quanto figurando come rappresentanza in terra di quella Chiesa, che Nostro Signore aveva concesso a Pietro, rappresentandola a quella indistruttibile...PIETRA. Oggi, nel 2017, con questi pastori, il gregge, si e' sfaldato e disperso, anche se continua a seguire una linea di condotta catechistica, dettatagli dall'infanzio. Ed allora, c'era Pio XII, che Benediva, Pregava e Supplicava......Che Dio Lo abbia in Gloria. amen
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