"Lanciati 500 droni e 40 missili"

Pioggia di raid russi su Kiev, Zelensky: Mosca vuole la guerra

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TMNews

Kiev, 27 dic. (askanews) - L'Ucraina sotto pesante attacco russo, nei giorni in cui si intensificano gli sforzi diplomatici per aprire spiragli di pace dopo quasi 4 anni guerra e alla vigilia dell'incontro di Zelensky e Trump in Florida.

Secondo quanto riferito dal presidente in un messaggio su "X" nella notte "sono stati lanciati quasi 500 droni e 40 missili". L'obiettivo principale è stato Kiev: sono stati colpiti impianti energetici e infrastrutture civili. Mancano elettricità e riscaldamento nelle zone colpite, fra cui ci sono alcuni palazzi e i soccorritori sono dovuti intervenire per salvare persone dalle macerie e spegnere diversi incendi.

  

L'aeronautica ucraina ha diramato un allarme aereo su tutto il Paese e sono decollati anche dei caccia polacchi, mentre sono stati chiusi temporaneamente due aeroporti nel sud-est della Polonia (Rzeszòw e Lublino).

"Non vogliono porre fine alla guerra", ha sottolineato Zelensky. "Negli ultimi giorni sono state sollevate molte domande: dov'è la risposta della Russia alle proposte avanzate dagli Stati Uniti e dalla comunità internazionale per porre fine alla guerra? I rappresentanti russi partecipano a lunghi colloqui, ma in realtà sono i Kinzhal e gli shahed a parlare per loro", ha detto, chiedendo alla comunità internazionale una risposta più dura nei confronti della Russia.