Carabetta: investiamo per migliorarci, nuove generazioni dinamiche
Trade Republic vale 12,5 mld, in Italia punta a 1 milione di clienti
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Milano, 22 dic. (askanews) - La fintech Trade Republic raggiunge una valutazione di 12,5 miliardi di euro e rafforza la compagine societaria, con un round secondario da 1,2 miliardi. Tra i nuovi soci spiccano il family office della famiglia Arnault e la Lingotto Innovation della galassia Exor. Trade Republic vanta in Europa 10 milioni di clienti che gestiscono 150 miliardi di euro di asset; in Italia si punta a sfondare la soglia del milione di utenti nel 2026 sotto la guida di Luca Carabetta che da luglio è country manager.
"Trade Republic è un'azienda tecnologica con licenza bancaria in 18 paesi europei, quindi a tutti gli effetti è una banca paneuropea. Con questa valutazione che porta il valore dell'azienda a 12 miliardi e mezzo circa diventiamo la seconda startup dell'Europa continentale per dimensione capitalizzazione, la cosa interessante è che tutto questo è capitato in poco più di 5 anni sul mercato. In un momento in cui si parla tanto di sovranità tecnologica e di dove vengono localizzate le principali aziende tecnologiche al mondo, ecco l'Europa ha tutti gli effetti dei campioni su settori veramente innovativi".
La valutazione oltre i 12 miliardi di euro arriva in un momento chiave per Trade Republic, che ora anche in Italia vuole crescere: un Paese dove è alta l'attenzione per il risparmio e per la gestione del patrimonio in vista della pensione futura. "La crescita è esponenziale in tutta Europa, è esponenziale in Italia. Noi a gennaio avevamo superato il mezzo milione di clienti, abbiamo continuato a crescere quindi ci stiamo muovendo verso il milione di clienti e sicuramente ci aspetta un 2026 di scaleup. Tutti gli investimenti che stiamo facendo oggi sono per migliorare il servizio, aggiungere nuovi prodotti ma poi raggiungere il più possibile le persone. E' un paese molto complicato che ha sicuramente degli scogli culturali, ma dove vediamo veramente un forte dinamismo delle nuove generazioni verso un investimento più autonomo, consapevole e su strumenti anche più moderni ed efficienti".
Il 70% degli utenti che scelgono Trade Republic in Europa, fa sapere la società, sono investitori alla prima esperienza. I 30enni, anche in Italia, guardano con interesse al mondo degli Etf, che replicano l'andamento degli indici di Borsa, e alle criptovalute.