
Giustizia, Mollicone: toghe non avversarie ma alcune abusano ruolo
Roma, 1 feb. (askanews) - "Assolutamente no", la magistratura "non è un avversario, ma alcuni magistrati abusano del proprio ruolo per fare delle iniziative singolari", come l'avviso di procedimento recapitato alla premier Meloni, ai ministri Nordio e Piantedosi e al sottosegretario Mantovano per la vicenda Almasri, "che non è un atto dovuto ma a discrezionale dei magistrati". Lo ha detto il presidenete della Commisisone Cultura della Camera, Federico Mollicone (Fdi), arrivando alla direzione del partito al Centro congressi di via Alibert.
"Le grandi procure italiane - ha proseguito Mollicone - ogni giorno ricevono 80-100 denunce a organi istituzionali, che ovviamente archiviano" perché "molte sono fatte da persone curiose".
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