"Continuerò con ancora più forza"
Sanchez annuncia che non si dimetterà, le proteste dell'opposizione
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Milano, 29 apr. (askanews) - Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato che non si dimetterà, dopo cinque giorni che aveva detto di volersi prendere per "riflettere" in seguito alle accuse mosse alla moglie per traffico di influenze.
"Ho deciso di continuare, di continuare con ancora più forza alla guida del governo di Spagna, questa decisione non è un punto di arrivo ma segna l'inizio di un nuovo capitolo", ha dichiarato in un discorso alla nazione dal Palazzo de la Moncloa, sede del governo, in cui ha definito le accuse "bufale" e la moglie una vittima costretta "a dover dimostrare la propria innocenza contro la regola più elementare del nostro Stato di diritto.
Una decisione fortemente contestata dall'opposizione. "Oggi il Presidente del Governo ha preferito fuggire, fare una fuga in avanti, piuttosto che dimettersi - ha detto Alberto Nunez Feijoo, leader del Partito popolare - Avrebbe potuto andarsene assumendosi le sue responsabilità per quello che sta accadendo in Spagna e dicendo agli spagnoli la verità".