"Strumenti di grande opportunità per investitori sofisticati"
Roncarolo (GraniteShares): ETP a leva nel mirino degli investitori
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Milano, 10 apr. (askanews) - Gli Etp a leva consentono all'investitore di assumere una esposizione più che
proporzionale rispetto al mercato di interesse; a differenza
degli Etp tradizionali che hanno l'obiettivo di replica passiva
di un benchmark sottostante.
Di questi strumenti e delle opportunità che offrono, ne parla
Gianmarco Roncarolo, Sales director per l'Italia di
GraniteShares, incontrato al Salone del Risparmio 2024 in corso a
Milano.
Fondata nel 2016 con il sostegno di Bain Capital Ventures
e altri importanti investitori del mondo degli ETF,
GraniteShares nel 2019 ha varato ufficialmente la sua attività
europea per sviluppare una nuova categoria di ETP: lanciare
prodotti con esposizione collateralizzata, short e a leva a
singoli titoli. "Gli Etp a leva sono strumenti che permettono in modo efficace ed
efficiente di prendere leva, rialzista o ribassista; nel nostro
caso su singoli titoli, su basket concentrati di titoli, o su
indici - dice Gianmarco Roncarolo - Quindi si tratta di prodotti
che hanno come target un investitore sofisticato che cerca di
sfruttare le opportunità del mercato in maniera tattica. Oppure
che cerca di costruire degli hedge, delle coperture di
portafoglio, in maniera semplice. Infatti i nostri prodotti in
Italia sono quotati su ETFplus di Borsa Italiana, ne abbiamo
oltre 60, sono fiscalmente efficienti e sono interamente
collateralizzati, oltre che negoziati appunto come Etf".
Strumenti sofisticati, dunque, ma che incontrano - stando anche
ai commenti raccolti al Salone - un interesse crescente. "Per quanto riguarda i prodotti a leva quello che vediamo è una
sempre maggiore richiesta da parte degli investitori, e
soprattutto degli investitori più esigenti. Diciamo che per
giustificare i costi dei servizi di consulenza, l'investitore più
esigente chiede al proprio consulente e al proprio istituto
bancario di prendere anche delle decisioni di asset allocation
attiva, appunto per sfruttare al meglio quelle che sono le
opportunità di mercato - prosegue Roncarolo - Quindi non è più
solo l'asset allocation strategica di medio lungo periodo, ma a
fronte di un servizio di consulenza, che ha un prezzo, viene
anche richiesta l'asset allocation tattica, di breve termine.
Quindi anche gli investitori e i consulenti appunto che sono
presenti quest'oggi qui al Salone del Risparmio sono sempre più
interessati a questi prodotti che ho avuto un boom nel recente
periodo".
Guardando alle tendenze in atto sui mercati finanziari non si
può non considerare le performance delle società legate al mondo
dell'Intelligenza artificiale e in particolare a quelle che
sviluppano la tecnologia sottostante. Come valutare il successo
registrato in questi ultimi mesi? Siamo dinanzi ad una bolla? "Non credo che si tratti di una bolla - conclude il Sales
director per l'Italia di GraniteShares - Infatti le performance
incredibili che il titolo Nvidia ha visto l'anno scorso e
quest'anno e sono state supportate dai risultati non solo in
linea col consensus, ma anche superiori alle aspettative degli
analisti. E va detto che abbiamo solo iniziato ad esplorare
quelle che sono le potenzialità dell'intelligenza artificiale e
c'è tanto altro che ci attende non solo in ambito finanziario, ma
in tante altre attività".