Night Dances, Maurizio Bignone: i movimenti della notte in musica

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Roma, 29 mar. (askanews) - É uno dei compositori italiani più eseguiti all'estero: Maurizio Bignone, violista e pianista classico palermitano, è impegnato in un nuovo progetto musicale dal titolo "Night Dances" dedicato alle evocative suggestioni legate alla notte. "Mi piace osservare. Mi piace mettermi di lato e osservare i movimenti tra uomini e uomini, donne e uomini, donne e donne, uomini e animali, o uomini e cose. Osservare quello che succede durante la notte, quando la gente si toglie le maschere dell'ipocrisia, quando ci si libera e ci si riesce a mettere a nudo. Ed essere se stessi. E ho cercato di mettere in musica proprio questi movimenti della notte". "Night Dances" è un percorso ambient che rimanda direttamente al senso musicale che vede in artisti del calibro di Brian Eno, Arvo Part o Tan Dun la sua massima espressione. Il progetto è impreziosito dalla collaborazione della flautista Elena Kushchii, primo flauto solista della Philarmonica di Kharkov in Ucraina, e dal violoncellista Giorgio Gasbarro, primo violoncello solista dell'orchestra del Teatro Massimo di Palermo e dell'Orchestra Sinfonica Siciliana. "Dopo aver abbandonato la viola, perché la composizione mi prendeva tanto spazio, è iniziato a mancarmi il sentimento di provare quell'emozione di stare sul palco davanti al publico, e non più dietro le quinte come compositore. Ho iniziato quindi a scrivere un progetto di circa un'ora in cui suonerò insieme a Giorgio Gasbarro e una grandissima flautista, Elena Kushchii". La tournè prevede quattro concerti a maggio in Sicilia, mentre si stanno definendo altre date nel Nord Italia e all'estero.