All'Olimpico

Lazio, Inzaghi a "Di padre in figlio": "Non sarà facile sostituire De Vrij. Tare a lavoro da giorni"

Giorgia Baldinacci

È andato in scena questa l'evento a tinte biancocelesti "Di padre in figlio", organizzato dalla Lazio del'74 con Wilson e Oddi, la curva Nord e la società capitolina. Insieme ai 25 mila laziali dello stadio Olimpico erano presenti il presidente Lotito, il ds Tare e il club manager Peruzzi, Marco Parolo e mister Inzaghi: "E’ stata una serata molto bella, organizzata bene, una rimpatriata con amici che non vedevo da tanto tempo. Rimpianti per la stagione? E’ una doppia sensazione. E’ normale che ci sia rimpianto per come è finita la stagione, perché non avremmo meritato di rimanere fuori dalla Champions. - ha detto il tecnico a margine dell'evento - Abbiamo fatto una bella cavalcata, ci sono stati anche degli errori nostri e il campo ha detto questo. Abbiamo vinto una Supercoppa e vissuto una bella stagione insieme ai nostri tifosi. Abbiamo finito la stagione con 70 mila persone allo stadio, speriamo di ritrovarli tutti". Poi il tecnico biancoceleste ha parlato del mercato: "Dovremo essere bravi a sostituire De Vrij e cercare un giocatore in grado di sostituirlo nel migliore dei modi. Sarà difficile ma insieme al ds Tare lo stiamo facendo già da diversi giorni. Poi dovremo cercare di migliorarci, speriamo che il prossimo anno ci siano tante partite come in questo. La società si farà trovare pronta a qualsiasi evenienza".