epocale

Biniam Girmay è il primo ciclista eritreo della storia a vincere al Giro d'Italia

Biniam Girmay, corridore eritreo della Intermarché-Wanty-Gobert Materiaux, si aggiudica in posto la decima tappa del Giro d’Italia 2022, la Pescara-Jesi di 196 chilometri, con cui diventa il primo ciclista eritreo a trionfare in 105 anni di storia della corsa in rosa. Non è il primo africano a riuscirci ma il terzo, visto che nel 1979 ci era riuscito il sudafricano Van Heerden, vincitore della settima tappa Chieti-Pesaro, mentre più volte è toccato a Froome, inglese nato in Kenya.

«Giornata straordinaria. La mia prima vittoria al Giro d’Italia, giornata storica per tutti. L’errore in curva? Pensavo fosse un rettilineo, ma c’è stata una curva sinistra e quindi ho rallentato, ma poi è stato facile rientrare. La volata con Van der Poel? Stupefacente, abbiamo fatto quasi 400 metri al termine di una giornata così. Tre giorni fa parlavamo di questa tappa, è stata complicata perché fin dall’inizio tentavano di partire, ma la mia squadra è forte». Queste le parole di Biniam Girmay all'arrivo.

  

 

Durante la premiazione c'è stato un o inconveniente per il corridore africano: nello stappare la bottiglia dello spumante consegnata ai vincitori della tappa gli è finito il tappo nell'occhio ed è poi dovuto ricorrere alle cure in ospedale. 

La maglia rosa rimane ancora sulle spalle dello spagnolo Juan Pedro Lopez (Trek-Segafredo). Prossimo appuntamento domani, mercoledì 18 maggio, con l’undicesima frazione, la Santarcangelo di Romagna-Reggio Emilia di 203 km: partenza alle ore 12:30.