Intervento al San Raffaele di Milano

Nuova operazione alla testa per Zanardi: ora è stabile

Simone Vitta

La battaglia di Zanardi non finisce mai. Ancora un intervento, delicatissimo, alla testa per l'ex pilota di Formula Uno schiantatosi contro un tir con la sua handbike alle porte di  Siena lo scorso 19 giugno. Dopo il ricovero al San raffaele di Milano tre giorni fa, subito un'opeazione alla testa perché le sue condizioni erano state definite "instabili".  «Il giorno successivo al trasferimento presso la Terapia Intensiva Neurochirurgica diretta dal professor Luigi Beretta - ha spiegato l’ospedale San Raffaele in una nota stampa - il paziente è stato sottoposto a una delicata procedura neurochirurgica eseguita dal professor Pietro Mortini, direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia, per il trattamento di alcune complicanze tardive dovute al trauma cranico primitivo».

L'intervento sarebbe riuscito e adesso non resta che continuare ad aspettare e sperare che Alex riesca ancora una volta a vincere la sua battaglia. «Al momento - conclude la nota del San Raffaele - gli accertamenti clinici e radiologici  confermano il buon esito delle cure e le attuali condizioni cliniche del paziente, tuttora ricoverato in Terapia Intensiva Neurochirurgica, appaiono stabili». Dunque l’ennesimo intervento alla testa, il quarto dall’inizio del nuovo incubo per Zanardi, ha avuto esito positivo e le condizioni dell’atleta sono tornate stabili. Una buona notizia per l’ex pilota di Formula 1, oggi campione assoluto di handbike, capace di conquistare quattro medaglie d’oro e due d’argento nelle ultime edizioni dei Giochi paralimpici, a Londra2012 e Rio2016.