Scandalo Fifa, arrestato il vicepresidente Ahmad

Luigi Salomone

Il giorno dopo la rielezione di Gianni Infantino, la Fifa rischia di dover fronteggiare un nuovo scandalo. A Parigi, dove si è tenuto il Congresso della Federazione internazionale, è stato arrestato il malgascio Ahmad Ahmad, 59enne presidente della Confederazione africana (Caf) e vice di Infantino. A confermarlo è la stessa Fifa in una nota: «Ahmad è stato interrogato dalle autorità francesi in relazione a delle accuse che riguardano il suo mandato di presidente della Caf (il reato contestato è corruzione). La Fifa non è a conoscenza dei dettagli che riguardano l’indagine e perciò non è nella posizione di fare ulteriori commenti. Chiederemo alle autorità qualsiasi informazione possa essere rilevante per l’inchiesta che sarà condotta dalla Commissione Etica. Detto che tutti hanno il diritto alla presunzione d’innocenza, come ha ribadito ieri il presidente Infantino, la Fifa è impegnata a sradicare qualsiasi forma di illecito a qualsiasi livello e per chiunque abbia commesso qualcosa di illegale non c’è posto nel calcio».