olimpico

Alla Lazio basta Caicedo

Giorgia Baldinacci

Una notte al quarto posto in solitaria, tanto vale la vittoria della Lazio che batte l'Empoli di misura 1-0 nell'anticipo della 23/a giornata di Serie A allo stadio Olimpico. Come a Frosinone, anche questa sera basta il gol di Caicedo, arrivato sul calcio di rigore nel primo tempo. I biancocelesti volano a quota 38 punti, in attesa delle altre concorrenti dirette. Senza Immobile e Luis Alberto, direttamente in tribuna, la Lazio fa i conti con le assenze e la stanchezza. Out Parolo per squalifica ma torna Milinkovic-Savic a centrocampo, chance per Berisha e Caicedo, Correa parte dal primo minuto mentre Luiz Felipe al rientro resta in panchina. Esordio con la maglia biancoceleste invece per il nuovo arrivato Romulo. L'Empoli non arriva a Roma già battuto, anzi. Gioca bene ed è organizzato, riesce ad arginare i biancocelesti che comunque costruiscono di più. Eppure non riescono a essere decisivi negli ultimi metri, l'occasione più importante arriva alla mezzora quando il colpo di testa di Milinkovic-Savic esce fuori di un niente al lato del palo. Poco dopo un'altra importante possibilità di passare in vantaggio se la divora Correa a tu per tu con Provedel. Il portiere dei toscani cambia però l'inerzia del match al 40', atterrando Caicedo in area e regalando il calcio di rigore per la Lazio. Sul dischetto va proprio l'attaccante ecuadoriano, che non sbaglia e segna l'1-0 che chiude il primo tempo. Come a Frosinone però i padroni di casa non riescono a centrare il raddoppio e la serenità, nonostante ci provino con un paio di occasioni di Milinkovic-Savic. Il serbo non brilla particolarmente e viene sostituito da Cataldi. L'Empoli cresce e sa far soffrire la Lazio, che resiste seppur non riesce proprio a segnare il secondo gol. In una ripresa comunque anonima, i biancocelesti resistono e al triplice fischio portano a casa una vittoria fondamentale per la corsa alla Champions.