Europei di nuoto

Che Italia a Glasgow: Quadarella, Codia e Panziera d'oro. Poi un argento e due bronzi

Davide Di Santo

Pioggia di medaglie per l'Italia agli Europei di nuoto in corso a Glasgow, Scozia. Una fantastica Simona Quadarella vince la medaglia d’oro anche nei 400 stile libero agli Europei di nuoto, a Glasgow, con il tempo di 4.03.35. Argento per l’ungherese Ajna Kesely in 4.03.57, bronzo per l’inglese Holly Hibbott in 4.05.01. Per la 19enne romana è la terza medaglia d’oro dopo quelle conquistate nei 1500 e negli 800 stile libero. "Ci ho sperato fino all’ultimo. Mi sembra incredibile aver vinto anche i 400. Sapevo di stare bene e di essere più forte delle altre. Sono contenta, ho fatto anche un gran tempo. Posso fare ancora meglio", queste le prime parole di una ancora emozionata Quadarella ai microfoni della Rai. Piero Codia ha vinto a sorpresa l’oro nei 100 farfalla con il tempo di 50.64, record italiano e dei campionati. Argento per il francese Mehdy Metella in 51.24 e bronzo per il britannico James Guy in 51.42. Il terzo oro della giornata arriva da Margherita Panziera che ha trionfato nei 200 dorso. "Aspettavo da mesi questa gara, è stato bellissimo. Ho fatto la mia gara, il fatto di avere avversarie competitive mi ha aiutato a fare questo tempo. È bellissimo. Ho imparato a controllarmi e si vedono i risultati, perchè la testa fa tutto. Non ci credo ancora", questo il commento di Margherita Panziera. LE ALTRE MEDAGLIE - Bronzo per Andrea Vergani nei 50 metri stile libero con il tempo di 21.68 (medaglia d’oro per il favorito inglese Benjamin Proud in 21.34, argento al greco Kristian Gkolomeev in 21.44). "Ho fatto un errore in partenza, poi ho nuotato bene. La tensione si è fatta sentire, il tempo non è dei migliori ma sono felice. Il terzo posto non me lo aspettavo e finalmente posso dire di essere fra i big nei 50", ha commentato Vergani a fine gara. Terzo posto anche per Arianna Castiglioni nella finale dei 50 rana femminili agli Europei di Glasgow. L’azzurra, alla sua seconda medaglia nei campionati, ha chiuso al terzo posto in 30.41; oro alla russa Yuliya Efimova (29.81), argento alla britannica Imogen Clark (30.34). "Era molto complicato salire sul podio ma ce l’ho fatta", il commento a Raisport della Castiglioni. Sesta Martina Carraro (31.11). Grandi soddisfazioni anche dal fondo con Giulia Gabrielleschi che ha conquistato una favolosa  medaglia d’argento nella 10 km di nuoto in acque libere agli Europei di Glasgow, nella seconda prova del programma nella suggestiva cornice del Loch Lomond. Quarta Rachele Bruni. Tenace, combattiva e anche ironica, insomma una toscanaccia doc, Gabbrielleschi, ultimo talento dell’Italfondo, conquista un argento tutto carattere, cuore e grinta che vale la definitiva consacrazione al palcoscenico internazionale. La 21enne pistoiese - allenata da Massimiliano Lombardi e tesserato per Fiamme Oro e Nuotatori Pistoiesi - chiude in 1h54’53''0; davanti a lei solo la scatenata olandese Sharon Van Rouwendaal - già vintrice della 5 km, oro olimpico a Rio 2016, dieci medaglie tra Mondiali ed Europei, allenata da Philippe Lucas - che con una tattica analoga a quella di mercoledì tocca in 1h54'45''7. "Mercoledì avevo osservato attentamente la tattica della Van Rouwnedaal e appena è partita ho deciso di seguirla - racconta una commossa Gabbrielleschi, sesta nella 5 km iridata sul Lago Balaton e bronzo con la 4x1.25 mixed - Io sono brava a tenere le scie: mi è andata bene. Onestamente non mi dispiace gareggiare in queste condizioni e con la muta mi sono trovata bene. Sono fiera di me stessa perchè ho tenuto duro e lavorato tantissimo quest’anno. Un grazie va al mio allenatore Lombardi che mi è sempre accanto, anche moralmente». Ottava e mai a proprio agio con la muta l’altra italiana Arianna Bridi in 1h57’27''1.