SERIE A

Il Verona batte il Benevento

Luigi Salomone

Un gol, quello di Romulo, molto pesante, oltre che bello: così il Verona ha battuto il Benevento rimasto in dieci e ha fatto un bel salto in avanti in classifica. Ora la squadra di Pecchia è nel mischione di chi si sta divincolando dalle posizioni più scomode e i sanniti sono rimasti a zero punti, sul fondo, col poco simpatico record di otto sconfitte in otto gare. Il Benevento ci è parso una squadra abbastanza manovriera, ma incapace di verticalizzare decisamente ed andare a rete. I suoi due gol segnati nelle prime sette gare, lo dicono chiaramente. Il Verona, approfittando anche della sua superiorità numerica (espulso Antei) ha attaccato, colpendo la traversa con Pazzini. Poi ha avuto qualche occasione, di cui non ha saputo approfittare. Anche l’attacco scaligero aveva segnato poco: tre reti, ma il gol di Romulo è valso doppio. I due tecnici avevano apportato delle modifiche alle formazioni, rispetto a quelle mandate in campo prima della pausa. Pecchia aveva inserito dall’inizio Suprayen in difesa, Fossati a centrocampo, Valoti e Pazzini in attacco. Baroni aveva sostituito Belec e in porta aveva schierato l’esordiente Brignoli, proponendo anche Antei in difesa, Chibsah a centrocampo e Parigini davanti. È stato proprio quest’ultimo ad animare il gioco del Benevento che per una ventina di minuti ha cercato di proporsi in avanti, senza tuttavia finalizzare. Le due squadre hanno fatto giropalla senza affondare. Cataldi è stato l’organizzatore del gioco sannita. Epperò dopo i venti minuti iniziali, il Verona si è fatto sentire. L’esordiente portiere beneventano Brignoli è uscito fuori area per fermare Bessa. Poi Cerci ha cercato la porta di sinistro, mandando la palla alta. Cinque minuti dopo, l’episodio che ha condizionato la partita: Antei ha fatto un’entrataccia su Valoti e si è beccato il rosso diretto. Giustamente. Il Benevento è rimasto in dieci e la squadra di Pecchia ha spinto sull’acceleratore. Su una punizione da sinistra, al 39’, Pazzini al volo ha fatto tremare la traversa. E poco dopo Valoti da buona posizione ha ciccato il tiro del possibile vantaggio. Diremmo un primo tempo equilibrato con il Verona più pericoloso nel finale. Nell’intervallo Baroni ha fatto entrare Gyamfi al posto di Parigini. Nella ripresa Cerci non ha potuto mettere dentro una palla bassa di Fares (molto incisivo) da sinistra, deviata da Brignoli. Il Benevento ha risposto con un tentativo alto di Lombardi. Poi Valoti ha lasciato il posto a Kean, che ha costretto subito Brignoli a una deviazione di piede. È cominciato un assedio del Verona all’area sannita. Nicolas ha dovuto salvare su una bella azione di Iemmello. Una grande occasione l’ha avuta Romulo che, da posizione centrale, ha tirato centralmente, favorendo Brignoli. Pecchia ha fatto entrare Verde al posto del poco pericoloso Cerci. Nicolas ha dovuto effettuare qualche intervento importate sui calci piazzati del Benevento. Ma al 29’ Verde (bravo) da sinistra ha trovato Romulo sulla destra: al volo, di destra ha insaccato. Un bel gol. È entrato Ciciretti., che ha sparato un tiro alle stelle. Iemmello ha messo fuori di poco una palla d’oro, Armenteros ha rovesciato troppo alto e il Benevento è rimasto all’asciutto di gol e di punti. Con tutto il rispetto: si potrà mai risollevare ?