MONDIALI IN CANADA

Pellegrini in vasca corta si regala la prima finale dei 100 stile libero

Katia Perrini

Dopo l'oro e l'argento di ieri, Federica Pellegrini ancora protagonista ai Mondiali in vasca corta di Windsor, in Canada. La Divina si regala un'altra prima volta: la finale dei 100 stile libero mai disputata prima in questa manifestazione. La campionessa di Spinea, che a 28 otto anni si tuffa in acqua con l'entusiasmo degli inizi, fa addirittura tremare l'idolo di casa Penny Oleksiak, sedicenne campionessa olimpica della distanza, che deve sudare le proverbiali sette camice per vincere la seconda semifinale. Pellegrini tocca in 52"77 (25"77) e un sesto posto che la fa partire da outsider di una finale tutta da scoprire ad iniziare dalla sorprendente capofila australiana Britanny Elmsli, che regola il gruppo con lo stesso tempo della baby terribile canadese (52«19). «Sono contenta perché è la mia prima finale dei 100 stile libero in corta - dichiara la primatista italiana al sito della Federnuoto che ha anche il quinto crono mondiale stagione (52"17) - domani (oggi, ndr) sarà una gara molto veloce e bisognerà scendere ancora un po' per salire sul podio. Non so se valgo il record italiano ma ogni finale è una battaglia. Non sono ancora velocissima perché ho finalizzato più la resistenza con i 200 stile libero, però sono contenta di esser qui e giocarmela come sempre». Eliminata col tredicesimo crono delle semifinali, Erika Ferraioli, che chiude in 53"60, mentre è fuori a sorpresa anche la leader del ranking mondiale stagionale la danese Jeanette Ottesen.