«Trofeo Campo», il futuro è qui
Comincia stamattina alle 9 l'evento che da anni rinfresca le caldi estati romane, il «Trofeo Niccolò Campo». Una manifestazione internazionale giovanile di tuffi, giunta alla sua quinta edizione. Il trofeo è patrocinato dal Coni e dalla Fin ed è nato da un'idea della M.R. Sport a.s.d. dei fratelli Marconi, un'associazione sportiva romana che promuove l'attività agonistica della cultura sportiva di eccellenza tra le nuove generazioni e che rivolge la sua attenzione alla preparazione dei giovani atleti in vista dei maggiori appuntamenti nazionale ed internazionali. L'obiettivo della manifestazione è lo sviluppo di un’attività sportiva legata al sociale che punta al sostegno dell’infanzia con problemi psicomotori. Per questo il «Trofeo Niccolò Campo», così come nelle due precedenti edizioni, ospiterà la seconda edizione del Campionato Italiano Tuffi Adapted, una gara per bambini affetti da disturbi del comportamento e dallo spettro autistico, giunti al completamento di un corso specifico. Tommaso, Nicola e Maria Marconi, i fratelli fondatori della M.R. Sport a.s.d., si impegnano a portare a termine la missione di tale competizione affinché la disciplina dei tuffi venga riconosciuta come sport paralimpico. Come le passate edizioni, anche quest'anno il «Trofeo Niccolò Campo» si svolgerà in tre giorni.Il pubblico dello stadio del nuoto al Foro Italico potrà assistere ai tuffi dal trampolino da uno e tre metri, oltre che a quelli dalla piattaforma. Gli atleti sono compresi in una fascia di età che va dai 14 ai 18 anni. Per questi ragazzi, la possibilità di gareggiare in una cornice storica come la piscina olimpica di Roma è un ricordo da conservare una vita. L'edizione 2015 vedrà la partecipazione di oltre 150 atleti, provenienti da club italiani ed esteri: ci saranno giovani e future speranze provenienti da Austria, Francia, Spagna, Irlanda, Regno Unito, Norvegia, Germania e Croazia.