Raiola non porta via Pogba e incassa 4 milioni dalla Juventus

A Roma i maligni le chiamano «stecche». In realtà sono le «commissioni», legali e legittime, che le società di calcio pagano ai procuratori per portare giocatori (meglio se a parametro zero) o rinnovare i loro contratti. I movimenti della Roma sono già stati analizzati nel dettaglio più volte - nell’ultimo bilancio al 30 giugno 2014 pagati 8.4 milioni di commissioni - lo stesso si può fare con la Juve, quotata in Borsa e quindi altrettanto «trasparente». Studiando i conti del club bianconero, si scopre ad esempio che per Llorente, soffiato a parametro zero all’Athletic Bilbao, sono stati garantiti 3.038 milioni di euro al suo entourage capitalizzati nel 2012/13 oltre a 3 rate da 500mila euro l’anno da versare qualora lo spagnolo resti alla Juve. Stesso meccanismo per Pogba: a Mino Raiola & Co. sono andati 750mila euro alla firma, altrettanti nella prima stagione in bianconero del francese, un altro milione e mezzo l’anno scorso e ulteriori due rate da 500mila euro garantite. Totale 4 milioni in 4 anni. E Tevez? Ai suoi agenti sono andati 4.8 milioni. Nel prossimo bilancio scopriremo a quanta ammonta la commissione adeguata dopo il recente rinnovo di Pogba. Perché le «stecche» si pagano anche a Torino.