La Sampdoria di Ferrara frena la corsa di Montella

Nelpari di ieri, però, ci sono molti meriti dei liguri, giunti al terzo risultato positivo dopo le famose sette sconfitte consecutive. Entrambe le squadre devono fare i conti con pesanti assenze in attacco. A Montella mancano gli infortunati Jovetic, Ljajic e Toni e il mister dà un turno di riposo all'ottimo difensore centrale Roncaglia. Una scelta che si rivelerà sbagliata. Ferrara deve fare a meno di Eder, Pozzi e Maxi Lopez, nonché del portiere titolare Romero, corso in Argentina per stare vicino alla figlia malata. Per fortuna della Samp in avanti è esploso il diciannovenne Icardi, anche ieri autore di un'ottima partita, nonché assist-man nell'1-1 di Kristicic. Nonostante le molte assenze le due squadre danno vita ad una gara bella e avvincente, che i viola sbloccano con il loro ennesimo gol del campionato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Autore Savic, saltato più in alto di tutti sull'angolo di Borja Valero. Tra il 25' e il 26' la fortuna dà loro una mano: Kristicic si mangia un gol a porta vuota e Tissone colpisce la traversa. Ma la Samp c'è e ad inizio ripresa segna il meritato 1-1 con lo stesso Kristicic. La ìviola” reagisce, ma è il ìDoria” a portarsi in vantaggio con l'autogol di Rodriguez. A salvare la Fiorentina è ancora un calcio piazzato ben capitalizzato: su una punizione dalla trequarti sempre Savic fa il 2-2, come prima di testa. Ancora pessimo l'arbitraggio di Valeri, non nuovo a direzioni di gara insufficienti. Ieri ha negato due rigori ai viola: il primo per un fallo di Gastaldello su Fernandez sull'1-0, il secondo per un tocco di braccio del capitano della Samp nella ripresa.