Al Settecolli un pieno di fiducia

FedericaPellegrini torna al successo nell'ultima giornata del Settecolli di Roma dopo la vittoria nei 400 di giovedì. La campionessa veneta ha rimontato l'olandese Heemskerk nell'ultima vasca, chiudendo in 1'56''32. Terza la svedese Sjostrom. «Sono molto contenta -ha commentato- di avere migliorato il tempo di Debrecen anche se sono sotto carico. Dedico la vittoria a Emiliano Brembilla (che venerdì aveva annunciato il probabile ritiro dalle competizioni, ndr), è stato un mio punto di riferimento ed è sempre nel mio cuore» ha aggiunto commuovendosi. Federica è soddisfatta. E poco importa che la francese Muffat abbia nuotato pochi giorni fa la stessa distanza in 1'54"66. «A Londra si deciderà tutto - continua - le Olimpiadi sono sempre speciali, ma questo risultato mi dà sicurezza. Ho avuto belle sensazioni da questa gara, il Settecolli mi soddisfa tutti gli anni. In parte si è ricreata la magica atmosfera dei Mondiali del 2009». Le gare pre-olimpiche sono finite: adesso tra Londra e la Pellegrini ci saranno solo dei test d'allenamento. «La pressione? Fa parte del gioco -ha aggiunto- ho imparato anche a divertirmi. Sono molto scaramantica, ma sicuramente vado a Londra con grandi obiettivi. E se poi non dovesse andare bene non sarà un problema: lo sport è così, è fatto di vittorie e sconfitte». Solo finale B per Filippo Magnini ieri nei 100 stile. Il pesarese, oro a Debrecen sulla distanza, ha chiuso la «finalina» dietro al francese Mallet e al brasiliano Cielo (anche loro usciti a sorpresa dalla finale A, dove il nostro miglior piazzamento è stato il quarto posto di Marco Orsi). «È un peccato -aveva detto Filo dopo le batterie della mattina- ma meglio andare male qui che in un'altra gara importante come Londra». A infiammare il pubblico del Foro ieri ci ha pensato anche l'eroina di casa Alessia Filippi. La romana ha ottenuto la medaglia di bronzo nei 200 dorso, la gara che porterà alle Olimpiadi. «Sono felicissima -ha commentato - questo pubblico mi ha dato una carica in più». Bronzo anche per l'altro romano Flavio Bizzarri nei 200 rana, Martina De Memme negli 800 sl, Elisa Celli nei 200 rana e Erica Buratto nei 200 misti (dietro a Stefania Pirozzi: argento). Splendido il podio tutto azzurro dei 1500 stile: il diciassettenne Gregorio Paltrinieri, oro a Debrecen sulla distanza, ha chiuso la gara in 14'58"33 davanti ai suoi compagni di allenamento Gabriele Detti e Samuel Pizzetti.