Tre turni di stop a Ibra Salta la Juve Ricorso Milan

ZlatanIbrahimovic paga a caro prezzo il buffetto rifilato ad Aronica durante la sfida contro il Napoli: ieri il giudice sportivo Tosel lo ha squalificato per le prossime tre partite. Il centravanti salterà le sfide contro Udinese, Cesena e Juventus: il Milan ha già annunciato ricorso. Nelle prossime ore l'avvocato Cantamessa impugnerà il dispositivo per contestare la decisione di ieri. L'obiettivo é quello di ridurre la squalifica, consentendo al giocatore di prender parte almeno alla sfida scudetto contro la Juve in programma a San Siro il 25 febbraio. Sarà una battaglia legale, ma soprattutto politica tra le due potenze del calcio italiano. Il Milan cercherà di dimostrare che l'atto del proprio calciatore non é stato violento, la Juventus soffierà sul fuoco per lasciar fuori dal match più atteso il calciatore più incisivo del nostro campionato. In serata Ibra ha ricevuto anche il Tapiro d'Oro di Striscia. «Ho fatto una cavolata», ha detto lo svedese ammettendo il momentodi follia. Nella passata stagione era stato squalificato per tre turni - per condotta violenta - dopo aver colpito il barese Marco Rossi. Ma grazie al ricorso presentato dal club, in cui si dimostrava la condotta non violenta, il centravanti scontò soltanto due dei tre turni. Oggi come allora, la severa decisione del giudice sportivo nei confronti di Ibra stona, se equiparata al trattamento ricevuto dal difensore del Napoli Aronica che, nella stessa azione, ha colpito con la medesima dinamica il milanista Nocerino. La prova tv non è stata presa in considerazione. Milan doppiamente penalizzato. Contro il Napoli avrebbe dovuto giocare l'ultima mezz'ora in parità numerica - Aronica andava espluso - ora dovrà dimostrare la condotta non violenta di Ibra dopo che il procuratore federale Palazzi non ha disposto l'utilizzo della prova tv per il calciatore del Napoli. Oltre a Ibra, il giudice sportivo ha fermato per un turno altri dieci giocatori: Carrozzieri (Lecce), Consigli e Cigarini (Atalanta), Cannavaro (Napoli), Constant e Kucka (Genoa), De Rossi (Roma), Lazzari (Fiorentina), Maicon (Inter) e Van Bommel (Milan).