Totti è il più famoso d'Europa. Ora un altro record

C'èsempre un qualcosa di nuovo per Francesco Totti. La sua «normalità», in fondo, consiste proprio in questo. Un altro record da scrivere, un nuovo attestato di popolarità e appuntamento al prossimo. Perché se è vero che chi si ferma è perduto, Totti è uno di quelli che continua a non fermarsi mai anche quando potrebbe sentirsi con la pancia piena. E invece no: c'è sempre qualcosa di nuovo da conquistare, qualche altro traguardo da tagliare e degli sfizietti da togliersi. Ieri se n'è già tolto uno mica male: l'Iffhs, l'istituto internazionale di storia e statistica del calcio, gli ha affibbiato il riconoscimento di giocatore europeo più famoso del continente, davanti a Del Piero e Cristiano Ronaldo. Oggi, contro il Cesena, avrà a disposizione il primo tentativo per togliersene un altro: raggiungere quota 210 reti in serie A. Una cifra che significherebbe l'aggancio tottiano a Nordahl in vetta alla classifica di chi ha segnato più gol con un'unica maglia nel campionato italiano. L'eventuale passaggio da 209 a 210, poi, comporterebbe un altro bel passo in avanti nella caccia ai 216 centridel duo Altafini-Meazza e ai 225 dello stesso Nordahl, gli unici tre che separano il capitano dall'imprendibile Piola (274). Il compito di dargli una mano dovrebbe spettare, inzialmente, a Bojan e Lamela (ok dopo una piccola botta alla caviglia). A centrocampo, senza De Rossi, largo a Gago e ballottaggio Greco-Simplicio. Juan, Heinze e Kjaer si giocano i due posti al centro della difesa.