La Roma cala il tris e sbanca il San Paolo

Nel posticipo del San Paolo la Roma batte il Napoli per 3-1 e sale in classifica a quota 21, agganciando proprio i campani. E' la Roma ad andare in vantaggio dopo soli 3': Lamela difende con caparbietà un pallone sull'out bevendosi Campagnaro e Cannavaro e trovando, sul cross basso al centro, la deviazione quasi impercettibile di Aronica che fa fare una figuraccia a De Sanctis.   Il Napoli reagisce con veemenza trovando sempre un attento Stekelenburg. Al 24' Hamsik, pescato tutto solo in area da Zuniga, calcia alle stelle da due passi, mentre al 31' l'estremo giallorosso devia coi pugni un destro in controbalzo di Maggio. La partita si infiamma e le occasioni si sprecano. Lavezzi al 33' colpisce il palo esterno con un gran destro, Osvaldo al 38' si divora il raddoppio dopo aver stoppato alla perfezione il lancio telecomandato di De Rossi, Lamela al 41' pareggia il conto dei legni mandando il suo sinistro a sbattere sulla base del palo. Nella ripresa Cavani, al 3', va in gol ma Celi aveva già fischiato per una spinta di Maggio su Rosi. Lavezzi al 9' non arriva su un bel pallone di Gargano e si fa male (dentro Pandev), la Roma è in agguato e al 14' raddoppia: Totti mette al centro, Campagnaro si addormenta e Osvaldo infila facilmente.  Cavani si sveglia ma è Taddei, al 29', a sfiorare il tris in diagonale. Al 37' Napoli in gol: inserimento in area di Hamsik, botta sul secondo palo e Stekelenburg è battuto. La Roma però chiude i conti al 45' con un tiro da fuori di Simplicio che si insacca con la deviazione decisiva di Cannavaro.