«Trattiamo con i cinesi Pallotta c'è»

Tomresta in sospeso (il presidente è ripartito e il cda è rinviato a non si sa quando), Pallotta è sempre più coinvolto. Unicredit, per bocca del vice dg Paolo Fiorentino, fotografa la situazione societaria della Roma. «Il fondo sovrano cinese? Ci sono discussioni avviate, siamo fiduciosi e non abbiamo fretta». E gli imprenditori romani? «Al momento delle negoziazioni con gli americani abbiamo avuto contatti con imprenditori italiani ma volevano portare avanti una gestione da mecenati. Mi sono preso la responsabilità di cassare queste ipotesi in maniera ruvida». Fiorentino promuove gli americani: «Dietro una patina da bonaccione DiBenedetto è un negoziatore terribile. Il suo stipendio? Abbiamo stabilito una cornice ma non quale sarà l'ammontare. Lavoriamo molto bene anche con Pallotta, che è molto più presente nella società di quanto non appaia». Il progetto-stadio, infatti, è in mano ai suoi uomini. Ale. Aus.