Buffon: «Juve da scudetto»

Nonpiù vietato. Non più una presuntuosa ambizione. La vittoria con l'Inter conferma che anche la Juventus può lottare per il vertice. Lo pensa Gigi Buffon, lo pensa Marco Tardelli. Battere i nerazzurri è sempre un talismano magico, negli ultimi anni, per la Juventus. Ma non è solo euforia: ha colpito tutti soprattutto il modo in cui è maturata la vittoria di San Siro. E allora anche il prudente Gigi Buffon si sbilancia: scudetto possibile. A patto però che la squadra giochi sempre con la bava alla bocca. Usa una immagine , il portierone, scomodando un personaggio storico: «Se continuiamo a giocare con questa rabbia - sentenzia Gigi - possiamo vincere il titolo. Se torniamo ad essere l'armata di Franceschiello, come gli anni scorsi, no». Marco Tardelli, cuore che batte ancora in bianconero ma più distaccato perchè il suo ruolo è esterno, ha pochi dubbi: «Si giocheranno lo scudetto la Juve e il Milan - dice - il Napoli ha ottimi valori, ma la Champions lo stancherà molto». Tardelli ritorna anche sulla vicenda Agnelli-Del Piero: «Agnelli ha sbagliato. Alex meritava più rispetto. Adesso devono trovare il sistema per recuperare, perchè Conte non può perdere un giocatore così». Tutti i discorsi portano ad Antonio Conte, il primo vincitore di San Siro. Il tecnico voleva verificare se la Juve sarebbe stata in grado di imporre il gioco anche in uno scontro diretto in trasferta. La risposta dei bianconeri è stata positiva. Adesso si attende un'altra durissima prova a Napoli.