La Francia si salva in extremis, eliminata la Serbia

Allegià ammesse Polonia e Ucraina (padrone di casa), Germania, Spagna, Inghilterra, Italia e Olanda si sono aggiunte la Grecia, la Russia, la Danimarca, la Francia (ma quanta sofferenza) e la Svezia, quest'ultima in quanto migliore delle nove nazionali arrivate seconde. Agli spareggi di novembre vanno le altre otto che hanno chiuso i propri gironi con la piazza d'onore: Turchia, Croazia, Montenegro, Irlanda, Repubblica Ceca, Portogallo, Estonia e Bosnia. Il sorteggio per gli abbinamenti si svolgerà domani a Cracovia. Ecco la situazione definitiva gruppo per gruppo. Nel girone A la Germania non ha fatto sconti al Belgio, battuto 3-1 e scavalcato in extremis al secondo posto dalla Turchia, che ha vinto 1-0 con l'Azerbaigian ed è arrivata dietro ai tedeschi con 17 punti. Nel gruppo B la Russia, alla quale bastava un pari, vola all'Europeo battendo 6-0 Andorra, mentre seconda con 21 punti arriva l'Irlanda del Trap, che va agli spareggi grazie al successo per 2-1 nel match casalingo da dentro o fuori con l'Armenia. Nel gruppo C (quello dell'Italia) la Serbia di Stankovic lascia il secondo posto all'Estonia perdendo 1-0 in Slovenia. Per andare agli spareggi doveva assolutamente vincere il derby tra ex jugoslavi, ma i connazionali di un tempo ce l'hanno messa tutta per farle lo sgambetto e alla fine ci sono riusciti. Nel gruppo D passa la Francia di Menez e Cissé (ieri in panchina), ma per mezzora vive con l'incubo degli spareggi il match casalingo con la Bosnia di Lulic e Pjanic, un vero e proprio scontro diretto in chiave qualificazione. Tutta colpa del gol di Dzeko. L'1-1 che regala il passi ai francesi arriva solo grazie a un rigore di Nasri alla mezzora della ripresa. Nel gruppo E la Svezia, priva dello squalificato Ibrahimovic, batte l'Olanda 3-2 e si qualifica direttamente alla fase finale come migliore seconda di tutti i gironi grazie al contemporaneo successo della Danimarca di Kjaer sul Portogallo nel match decisivo del gruppo H. Con il 2-1 di Copenaghen i danesi sono arrivati primi con 19 punti nel proprio raggruppamento lasciando il secondo posto ai portoghesi, messi peggio degli svedesi nella differenza reti e dunque mandati agli spareggi di novembre. Un intreccio di risultati negativo per il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che sperava di più nell'Olanda, fino alla trasferta di ieri in Svezia capace di vincere tutte le nove partite disputate. Nel gruppo F, con un finale al cardiopalma, è arrivata prima e si è qualificata la Grecia, che ha vinto 2-1 in Georgia una partita che stava perdendo fino all'80'. Negli ultimi dieci minuti ha trovato i gol della qualificazione. Seconda con 22 punti (due in meno dei greci) la Croazia, vittoriosa per 2-0 con la Lettonia. Nel gruppo G era già tutto deciso: Inghilterra prima e qualificata con un turno di anticipo, Montenegro secondo con 12 punti. Nel gruppo I ribaltone al secondo posto a favore della Rep.Ceca, che è andata a vincere 4-1 in Lituania scavalcando così la Scozia, battuta 3-1 in Spagna con la doppietta di Silva e il gol di Villa. I cechi chiudono con 13 punti e vanno agli spareggi, gli scozzesi si fermano a quota 11 e tornano a casa.