Ranieri non sa perdere, l'Inter sbanca Mosca

L'Inter porta a casa un prezioso successo dal freddo di Mosca e guadagna i primi tre punti in Champions League. Vittoria meritata contro un buon Cska nella seconda giornata del girone B. Continuano i segnali di miglioramento della squadra dopo l'arrivo di Ranieri. Il neotecnico si affida alla coppia Pazzini-Milito fin dall'inizio, forse perchè in emergenza o forse perchè ci crede davvero. Ma la prima occasione è per Lucio, che su papera del portiere russo Gabulov su corner di Alvarez trova il secondo gol consecutivo dopo quello di Bologna. Al 23' il raddoppio interista: Nagatomo vola sulla fascia destra e mette in area per il Pazzo, che tra cinque avversari insacca di piatto destro. Il palo e un buon Julio Cesar fermano il Cska fino allo scadere del primo tempo, ma al terzo minuto di recupero Dzagoev accorcia le distanze su calcio di punizione. E qui il portiere brasiliano è apparso a dir poco colpevole. La ripresa parte con un brutto segnale, l'infortunio alla caviglia di Pazzini che è costretto a lasciare il campo a Zarate. Un ex romanista che mette in campo un ex laziale, due che fino a pochi mesi fa si scontravano all'Olimpico ora trionfano insieme al Luzhniki di Mosca. Sì perchè, nonostante un bel rasoterra di Wagner Love a un quarto d'ora dal termine abbia permesso ai russi di pareggiare, è proprio il fantasista argentino a dare la vittoria a Ranieri. Minuto 33: lancio di Cambiasso per Zarate, che con un tocco di petto elude l'avversario e di sinistro piazza il pallone a fil di palo, con Gabulov immobile. Qualche sofferenza di troppo insomma per l'Inter, che non è certo tornata quella del Triplete, ma una vittoria che da' morale e porta tre punti. La cura Ranieri continua. Gio. Mat.