Battuto anche il Novara, dieci punti fatti

Bastaquesto per dare l'idea dell'impresa dei bergamaschi, passati dall'incubo di restare in serie B al sogno di guardare tutti dall'alto in basso, perché solo loro hanno fatto dieci punti in quattro giornate. Anzichè farsi schiacciare dal macigno dell'handicap imposto dalla giustizia sportiva, i nerazzurri hanno trasformato la frustrazione in carica agonistica. Ma ha ragione il tecnico Stefano Colantuono quando dice che l'Atalanta fa punti non solo perché è arrabbiata, ma semplicemente perchè gioca bene. Se ne accorge anche il Novara, che appena tre giorni fa aveva schiantato l'Inter. Ma i piemontesi si sgonfiano sotto i colpi dei bergamaschi e reggono il confronto solo nella mezz'ora iniziale e nei minuti finali, quando si illudono di aver pareggiato con un gol annullato a Granoche, che in verità sembra regolare. Nel mezzo c'è tanta Atalanta, con uno Schelotto a tratti devastante. È lui a rompere gli argini al 34', quando colpisce di testa su un cross di Bellini. Il raddoppio arriva al 14' con un gran tiro da fuori di Cigarini. Al 43' Porcari, timbra il 2-1. I bergamaschi chiudono in affanno, ma possono sorridere: il primo posto sarà anche virtuale ma ha il dolce sapore della rivincita.