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ArnaldoBaroni Stoner fa lo Stoner, e conquista la vittoria nel gran premio della Repubblica Ceca. Per l'australiano è la sesta vittoria stagionale, che gli permette di consolidare il primato in classifica mondiale allungando su Lorenzo in crisi sul circuito di Brno. Buona la sesta posizione di Valentino Rossi a ridosso del gruppetto dei migliori, che incornicia una giornata fortunata per i nostri piloti con Dovizioso secondo e Simoncelli terzo. La gara ha avuto poca storia, tranne la bagarre dei primi due giri, Stoner ha salutato tutti allungando sugli avversari che hanno visto la sagoma del pilota australiano sempre più piccola. «Ho provato a spingere fin da subito e ho visto che riuscivo a prendere margine – racconta Stoner – poi avevo una gran moto, devo ringraziare la squadra che ha lavorato moltissimo durante il week end». Al traguardo Stoner comanda un gruppetto di Honda a cui è mancato Pedrosa scivolato durante il secondo giro. Secondo giro in cui si sono un po' congelate le posizioni, salvo il sorpasso di Simoncelli su Lorenzo con il quale il pilota di Cattolica ha conquistato il primo podio nella MotoGp: «Sono contentissimo. Dall'inizio dell'anno sono sempre andato bene ma è sempre stata dura, però non abbiamo mai mollato». Anche la sesta posizione di Rossi è da prendere come un buon segno: il pesarese è giunto alle spalle delle due Yamaha di Lorenzo e Spies con lo spagnolo in grave difficoltà da metà gara in poi per una scelta di pneumatici sbagliata. Tornando a Valentino, il pesarese ha tentato di ricucire lo strappo con Spies, ma lo statunitense è riuscito a mantenere sempre un margine di sicurezza. «Siamo contenti - analizza Valentino - abbiamo fatto un passo in avanti, è un sesto posto molto più importante di altri risultati». Splendida vittoria nella Moto2 per il nostro Iannone che torna sul gradino più alto del podio dopo oltre 4 mesi: una stagione gettata al vento dal pilota di Vasto partito per vincere il mondiale e poi persosi durante la stagione. «Oggi è andato tutto bene - ha commentato Iannone - quando le cose vanno bene sono ancora capace di guidare bene una moto». Nella 125 colpo di scena con il leader della classifica mondiale Terol che si ferma a metà gran premio per un problema al motore. Vince l'italo tedesco Sandro Cortese che conquista per la prima volta il gradino più alto del podio, davanti a Zarcò e Moncayo. Prossimo appuntamento il 28 agosto a Indianapolis.