Su Mourinho la scure dell'Uefa

LaCommissione di controllo e disciplina della Uefa ha inflitto all'allenatore del Real Madrid una multa di 50mila euro e 5 giornate di squalifica, una delle quali «sospesa» per un «periodo di prova» di tre anni (scatterà solo in caso di recidiva) e una già scontata martedì nella gara di ritorno al Camp Nou, che il portoghese ha seguito dall'albergo. Il Real Madrid ha annunciato che farà ricorso in Commissione d'appello Uefa. Non è escluso, secondo Marca, che porti poi il caso davanti al Tas di Losanna o perfino davanti alla giustizia svizzera. Per il portoghese è la terza sanzione dall'inizio della stagione. L'Uefa gli aveva già inflitto in novembre una giornata di squalifica per la «autoespulsione» ordinata a Xabi e Ramos durante la partita contro l'Ajax, e la Federcalcio spagnola, sempre in novembre, lo aveva punito con due giornate per aver insultato l'arbitro Romero nella partita di Coppa con il Murcia. E del suo periodo italiano rimane forte il ricordo delle «gesto delle manette» all'arbitro Tagliavento in Inter-Sampdoria, pagato con tre giornate di squalifica e 40mila euro. Nella ormai celebre conferenza stampa dei «Por què?» Mourinho se l'era presa di nuovo con i catalani e il loro tecnico, accusati di vincere grazie ad appoggi occulti, con arbitri, Uefa, e perfino con l'Unicef, «sponsor» simbolico sulle maglie dei blaugrana.