Totti supera Baggio "Il re non è morto"

Francesco Totti è tornato sulla vittoria di ieri sera sul campo del Bari e sul suo sorpasso a Roberto Biaggio nella lista dei goleador di ogni tempo nel campionato italiano. "Che partita quella contro il Bari! Abbiamo ribaltato il risultato con forza volontà e cattiveria. Non prendendo i 3 punti potevamo solamente rimetterci ed invece siamo riusciti a dire la nostra anche per quanto riguarda la rincorsa alla zona Champions", ha detto tramite le pagine del suo blog ufficiale. IL RE NON È MORTO "Con questa doppietta sono arrivato a 206 gol in Serie A superando i 205 di Roberto Baggio. Lui è stato uno dei giocatori più forti del mondo e della storia: lo ringrazio per tutto quello che ci ha fatto vedere in passato", ha proseguito. Il capitano giallorosso ha poi parlato della maglietta celebrativa indossata al San Nicola: "Mi sono divertito a disegnare personalmente una maglia speciale per festeggiare questo momento indimenticabile. È dominata dalla scritta 'The king of Rome is non dead', il Re di Roma non è morto! L'ha pronunciata un telecronista inglese durante il derby del marzo scorso in cui ho segnato due reti contro la Lazio e devo dire che mi è piaciuta subito anche perchè è una cosa vera: non muoio mai".   I COMPLIMENTI DI ALEMANNO "Rivolgo a Francesco Totti i miei più sentiti complimenti per l'importante traguardo raggiunto":, ha commentato il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. "Solo due anni fa lo abbiamo premiato in Campidoglio per aver eguagliato, con la maglia della Roma, il record di reti segnate con la stessa casacca che apparteneva a Giampiero Boniperti", ricorda il primo cittadino della Capitale. "Siamo lieti di avergli portato fortuna: i suoi 206 gol rappresentano una pietra miliare per il calcio italiano, sempre più alla ricerca di bandiere e di esempi positivi. Mi auguro che Totti possa continuare a scalare la classifica dei migliori bomber italiani di sempre e a regalarsi grandi soddisfazioni" conclude Alemanno. Anche la Fifa rende omaggio a Francesco Totti, divenuto ieri, grazie alla doppietta con il Bari, il quinto marcatore di sempre in Serie A con 206 gol all'attivo. Sulle News dell'home page del sito della federazione internazionale, il capitano della Roma è incoronato "re moderno dei cannonieri", descrivendo anche le due reti del posticipo di ieri sera, compreso il rigore spedito sul palo e una lunga e prolifica carriera cominciata a sedici anni il 28 marzo 1993 con il 2-0 inflitto al Brescia.