Tonfo Udinese Doppio Amauri e il Parma va

Oral'appuntamento fondamentale per gli uomini di Guidolin è fissato: tra quindici giorni al Friuli arriva la Lazio e allora ai padroni di casa servirà essere più cinici, lucidi ed efficaci. Dopo il trionfo di Napoli il popolo bianconero era carico, si attendeva il successo sul Parma e il sorpasso sulla Lazio. Anche la squadra sembrava gasata. Ma sul campo nulla di tutto ciò. Gli uomini di Guidolin hanno perduto di brutto sotto i colpi dello scatenato Amauri, quasi mai hanno minacciato la porta di Mirante. Sicuramente l'espulsione di Inler al 21' del primo tempo ha vanificato i sogni di gloria dei friulani, ma va detto che in quel momento si trovavano meritatamente sotto di un gol. Inler ha atterrato a metà campo Morrone, poi quando è stato ammonito, ha «affrontato» Valeri (l'arbitro era stato contestato in settimana da Pozzo) e questi ha estratto il cartellino rosso. Una pazzia senza giustificazioni. Il Parma sin dall'inizio ha badato a chiudere ogni spazio ai bianconeri e su Sanchez, il più temuto, c'è stato raddoppio di marcatura. Per contro gli emiliani hanno agito in contropiede con Giovinco e Amauri pungenti. Così come nell'occasione dei due gol. Al 13' il brasiliano ha trafitto di testa un Berardi non incolpevole, nella ripresa è scattato sul filo del fuorigioco e si è ripetuto. L'Udinese deve meditare se vuole veramente diventare grande. C'è il tempo per tentare l'assalto al quarto posto. La Lazio è sempre nel mirino.