Orlando stile Usa

GiovanniMassini Ludovico Ariosto non c'entra niente e l'Orlando è tutt'altro che furioso, visto che la musa ispiratrice è stata l'omonima città americana della Florida, famosa per un turismo famigliare e rilassato. Con questo prodotto, la Chevrolet prosegue sulla via della crescita qualitativa, che l'ha portata, ormai, a rappresentare circa il 50% delle vendite totali in casa GM ed a raggiungere una quota di mercato del 2,3% qui da noi (l'Italia, tra l'altro, rappresenta il secondo mercato europeo per Chevrolet, dietro alla Russia). L'Orlando è un monovolume dal look Usa, soprattutto il muso, ma per dimensioni, praticità di utilizzo e motorizzazioni, rispetta pienamente i dogmi del vecchio continente (in seguito dovrebbe essere commercializzato anche in Sudamerica). In 4.652 mm di vettura, trovano posto "comodamente" 7 occupanti, tutti ben disposti secondo uno schema tipo "theater seating", che li pone in posizione rialzata, offendo un'ottima visibilità. La configurazione è classica: 2-3-2, con la terza fila che è reale (c'entrano comodamente due adulti) e soprattutto è di serie. Con tutti i sedili al loro posto, il vano di carico offre 89 litri di spazio, ma abbattendo la terza fila, con 5 posti si arriva a 458 litri e ad 856 reclinando anche la seconda fila. La base di partenza è quella della Cruze, debitamente rivista, con: avantreno a ruote indipendenti di tipo McPherson e retrotreno ad asse torcente. Tre i motori: un benzina aspirato di 1.8 litri da 141 Cv, con 176 Nm di coppia, capace di percorrere i 100 km con 7,3 litri di carburante (ciclo misto) e due diesel di 2.0 litri, un 130 Cv con 315 Nm di coppia ed un 163 Cv con 360 Nm di coppia, entrambi da 6,0 litri per 100 km. Il diesel più potente è disponibile anche con un ottimo automatico a 6 rapporti, che non fa assolutamente rimpiangere i modelli a doppia frizione. Il prossimo anno, dovrebbe arrivare anche la versione a Gpl. A bordo, si nota subito l'influenza della storica casa del cravattino (nomignolo della vecchia Chevrolet americana), che ha allestito la strumentazione con elementi profondi e ben separati, stile Corvette. Numerosi i vani porta oggetti, ce n'è uno anche dietro lo schermo del navigatore, che ospita un ingresso Usb. Due soli allestimenti per l'Italia, LT ed LTZ, ma la base già comprende: clima automatico, cerchi in lega da 16" e sensori di parcheggio; salendo di categoria si trova anche il navigatore ed i cerchi da 17. I prezzi vanno dai 19.600 ai 25.600 euro.