Diavolo Cassano

Ierinel capoluogo lombardo è stato trovato l'accordo definitivo tra la Sampdoria e il club rossonero riguardante la penale di 5 milioni di euro da versare al Real Madrid: le due società e il calciatore contribuiranno alla stessa maniera, pagando il 33% a testa per soddisfare le pretese economiche degli spagnoli. Per far fronte a tutto ciò, il calciatore è stato costretto a ridursi lo stipendio di circa 300 mila euro per ogni anno di contratto. Nulla al confronto della decurtazione del salario del 50% che gli aveva imposto giovedì scorso il Collegio arbitrale della Lega chiudendo il lodo presentato dalla Sampdoria che avrebbe preteso la rescissione unilaterale del contratto. A dare l'annuncio del passaggio di Cassano al Milan era stato il ds della Samp Doriano Tosi, intervenendo sulle frequenze di Radio Sportiva. «È da molto tempo che stiamo lavorando su questa operazione, l'accordo è in dirittura d'arrivo». Manca solo la firma. Il fantasista barese non ha ancora siglato il nuovo accordo che lo legherà al Milan fino al 2014: lo farà oggi dopo essere rientrato da un viaggio con la sua compagna Carolina. I dirigenti milanisti, intanto, hanno ottenuto il nullaosta per poter depositare in Lega il precontratto. Sampdoria e Real Madrid hanno infatti autorizzato il calciatore ad allenarsi con la sua nuova casacca. In questo modo il giocatore potrà prendere parte alla preparazione della squadra in programma dal 27 dicembre a Dubai. Il contratto ufficiale verrà depositato negli uffici della Lega Calcio il prossimo 3 gennaio. A confermare l'arrivo di Cassano a Milanello è stato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in persona che, a margine di un pranzo con gli europarlamentari del Pdl ai Parioli ha detto: «Sì, prendiamo Cassano, è l'uomo giusto per tornare a vincere perché è troppo tempo che il Milan non vince. Berlusconi ha poi lasciato intendere che Ronaldinho potrebbe partire: «Prendiamo Cassano, anche perché pare vada via Ronaldinho e noi lo prendiamo perché è l'uomo giusto per il riscatto».