Totti: «Non parliamo di scudetto, porta male»

Pronunciabilie non. Tra i secondi, per insindacabile imposizione di Francesco Totti, rientra lo scudetto: «Meglio non parlarne, negli ultimi anni ha sempre portato male alla Roma». Cambio d'argomento. La faccia del capitano, ancora un po' abbacchiato sul volo che nella notte tra sabato e domenica ha riportato a casa la squadra, ne suggerisce un altro: la panchina a San Siro. «A chiunque dispiace non giocare, come tutte le altre volte l'ho saputo all'ultimo». La ragione di stato resta ancora più importante: «Vincere a Milano è sempre bello. Forse è girata la ruota, ma noi possiamo ancora migliorare tanto». Probabilmente - e lo pensa anche Totti - nel modo di giocare. Adriano, seduto qualche fila più in là, accenna un sorriso. «Ho retto bene, sono soddisfatto della mia prova ed è stato emozionante giocare dall'inizio nel mio vecchio stadio. Mi auguro che il 2011 sia un anno da protagonisti per me e la Roma». Auguri. M.D.S.