Mexes col Bologna, Vucinic no

La certezza si chiama Mexes. Per domenica la falla aperta dal primo dei due turni di squalifica a Nicolas Burdisso sarà tamponata con la soluzione più naturale. Il francese è pronto a fare le veci dell'argentino e a ricomporre con Juan il duo al centro della difesa. L'indurimento al polpaccio, causa delle assenze a Cagliari e a Monaco, è acqua passata: Mexes si è allenato anche ieri e tornerà col Bologna. I dubbi, invece, restano legati a Taddei e Vucinic. Il fastidio del brasiliano va e viene: ieri è stata una giornata del secondo tipo. Così dopo qualche progresso nei giorni precedenti, solo fisioterapia e lavoro in palestra. Morale della favola: la convocazione è ancora in bilico. Discorso non molto differente per Vucinic. Anche ieri il montenegrino, alle prese con una botta (con tanto di ematoma) rimediata tra il bacino e la parte bassa della schiena, non stava benissimo ed è rimasto lontano dal campo. Le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno, anche se le quotazioni sono tendenti al ribasso. Per il resto, lavoro defaticante per i reduci di Monaco.   Differenziato in palestra, con fisioterapia, per smaltire un paio di botte rimediate all'Allianz Arena per Cassetti e Pizarro. De Rossi, invece, ha corso in palestra. Lavoro a parte per l'acciaccato Castellini e il convalescente Okaka. Il nuovo giro di accertamenti in Norvegia ha dato il via libera a Riise per il ritorno a Roma. «Nonostante la sconfitta contro il Bayern Monaco - ha scritto il norvegese sul suo blog - i ragazzi hanno dimostrato che la Roma è migliorata e sono fiducioso. Tornerò a Roma domenica e non vedo l'ora di incontrare di nuovo i miei compagni. Mi manca il calcio».