Maranello dribbla

Le polemiche investono in pieno le Ferrari. I piloti delle Rosse non possono sottrarsi alle domande incalzanti dei cronisti a fine gara. E cercano di dribblare le accuse come meglio possono. Felipe Massa si limita a sottolineare «l'ottimo lavoro di squadra». Poi aggiunge: «Il sorpasso di Alonso? Non c'è alcun commento da fare, mi ha superato». «Lavoriamo per la squadra - ha concluso - oggi abbiamo fatto un ottimo lavoro e questa è la cosa più importante. La posta era buona e in queste settimane abbiamo lavorato bene sulla vettura che è stata sempre più veloce. Oggi abbiamo raggiunto un ottimo risultato come squadra e questo è il massimo». Alonso, invece, minimizza. In fin dei conti a tutti era apparso il più veloce nel finale di gara: «È stato un sorpasso del tutto normale, non pericoloso, non so bene che cosa è accaduto ma mi sono accorto che Felipe stava andando un po' lento e l'ho superato senza correre rischi». Il vincitore di Hockehheim poi fa il punto della situazione con un occhio gettato già sul futuro: «Questo è stato un buon weekend per la Ferrari, abbiamo migliorato la macchina e si è visto, tutte le regolazioni hanno funzionato a dovere anche in gara. Con questa doppietta abbiamo ottenuto un risultato molto forte, la macchina ha migliorato di molto le sue performance e speriamo ora di ripeterci». Seccato il commento del direttore della gestione sportiva della Ferrari, Stefano Domenicali: «Ma che ombre, lasciamo stare. Sanzioni per il sorpasso? Non capisco sinceramente perché, Felipe aveva problemi di gomme, Alonso era più veloce. Sono tutte scuse. Horner (il boss della Red Bull, ndr) dice che mi sono scusato con Felipe? Felipe l'ho visto sul podio. La cosa più importante è la prestazione di oggi». Al di là di ogni commento di circostanza, comunque, qualche rimpianto Massa ce l'ha: «Ero partito in maniera fantastica e avevo un gran passo con le gomme morbide. Ho avuto qualche problemino con le dure, ma ho fatto una grande gara. Meritavo la vittoria? Credo di sì». Car. Sca.